Concorsi irregolari alla Asl: nel corso dell’udienza di ieri, il Tribunale di Latina ha revocato gli arresti domiciliari per l’ex senatore e coordinatore provinciale del Pd di Latina, Claudio Moscardelli, e per l’ex direttore amministrativo della Asl di Latina, Claudio Rainone, accusati a vario titolo, nel processo, di corruzione e rivelazione aggravata di segreto d’ufficio.
Il Tribunale pontino ha accolto l’istanza per la revoca della misura cautelare presentata dai legali difensori dei due indagati. Claudio Moscardelli torna in libertà senza alcuna condizione; per Rainone, invece, resta il provvedimento di interdizione dai pubblici uffici. Il terzo indagato nell’inchiesta, Mario Graziano Esposito, è ancora ai domiciliari.
Ieri in aula è stata ascoltata la direttrice generale della Asl di Latina, Silvia Cavalli, che ha riferito circa le irregolarità emerse nei due concorsi pubblici poi da lei stessa annullati.