Oggi pomeriggio un convegno su Latina e gli spazi culturali, “un’emergenza da risolvere”. L’incontro – organizzato dalla casa editrice Atlantide – si terrà alle 18.00 presso la Casa del Combattente, in piazza San Marco.
“A Latina dal 1945 i tentativi di lavoro culturale fallivano miseramente. I generosi che tentavano la sortita riuscivano appena a fondare un circolo culturale o iniziare la pubblicazione di un giornale che si vedevano costretti ad un ritorno più o meno veloce a quella che chiamavamo allora la palude dell’anima”. Così nel 1964 scriveva sul giornale “Latina Domani” Paolo Salvagni, tra i primi operatori culturali della città, regista teatrale e organizzatore di importanti e numerosi eventi.
“L’eccezionale carenza di spazi culturali nella città di Latina è un problema storico – si legge in una nota di Dario Petti, responsabile della casa editrice Atlantide – le cui cause e conseguenze sulla vita comunitaria meriterebbero di essere seriamente indagate. Nei primi anni ’60 l’abbattimento della Casa del contadino, vero salone civico comunale, per fare posto a un grattacielo dà idea di come la questione venne affrontata dalle classi dirigenti. La nascita del centro per i servizi culturali nel ‘67 rappresentò una importante boccata di ossigeno, luogo per molteplici attività, ma la chiusura di questo nei primi anni ‘90 ha significato l’inizio di un inarrestabile declino. Dall’epoca infatti, cioè da trent’anni, Latina, il suo grande centro urbano, è priva di una qualsivoglia sala pubblica gratuita a disposizione della popolazione, come ne esistono negli altri comuni italiani. I pochissimi spazi esistenti hanno tariffari proibitivi per singoli cittadini, associazioni, operatori culturali. Un’emergenza da risolvere trovando soluzioni nel presente, non solo con ipotesi di spazi futuri, perché la nostra vita si svolge qui e adesso”. Questi sono i motivi che hanno spinto la casa editrice Atlantide a organizzare il convegno “Latina e gli spazi culturali.
All’appuntamento, moderato da Dario Petti, interverranno Laura Pazienti, assessore alla cultura, Marcello Ciccarelli, ex presidente del consorzio dei servizi culturali di Latina, i consiglieri comunali Mario Faticoni e Leonardo Majocchi, e il rappresentante dell’associazione Primavera di legalità Filippo Vaccaro.
Al termine degli interventi dei relatori ci sarà spazio per quelli del pubblico. Un incontro che vuole essere costruttivo e individuare soluzioni praticabili in tempi rapidi, avviare una riflessione su aspetti che hanno compromesso nel corso del tempo la qualità della vita nella seconda città del Lazio.