Fare squadra con la propria famiglia con lo scopo di riuscire a costruire una relazione positiva, imparare a condividere, trovare il giusto equilibro e trascorrere più tempo insieme. Con questo spirito lo Zoomarine, propone per il 19 marzo, in occasione della Festa del Papà, il primo torneo di Calcio Balilla dedicato a padri e figli: ”Fai gol con papà”, che si trasforma anche in una campagna di sensibilizzazione contro il bullismo.
L’evento sportivo, ideato in collaborazione con la Lega Italiana di Calcio Balilla, presieduta da Nicola Colacicco, ha una mission solidale: segnare tutti insieme un gol contro questo drammatico fenomeno in costante aumento. “Lo scopo del torneo – dichiara il direttore generale Zoomarine, Alex Mata – è proprio quello di unire gli sforzi comuni e regalare una giornata di puro divertimento ma anche di sana riflessione. Il nostro è un parco formato famiglia ed è nostro dovere offrire, in qualche modo, il nostro contributo in favore di cause così importanti”. Per questo motivo la prima edizione di “Fai gol con papà” si avvale del sodalizio con l’Associazione Contro il Bullismo Scolastico Odv, fondata da Vincenzo Vetere, attiva in tutta l’Italia per aiutare le vittime di bullismo e cyber bullismo. Il gioco come strumento di sensibilizzazione, perché proprio dall’interazione in campo si possono trasmettere valori come lealtà e complicità. Una gara vera e propria con tanto di schieramenti da concordare, giudici che potranno richiamare i giocatori a rispettare il ferreo regolamento, podio e premi ai vincitori. Il Calcio Balilla è uno sport dalle origine antiche, amato in tutto il mondo, che coinvolge grandi e piccini. A Zoomarine pronti a sfidarsi saranno squadre formate da papà (che avranno accesso gratuto al parco), nonni (che riceveranno in realo un abbonamento valido per tutto l’anno) e bambini che potranno prenotarsi per disputare la partita tramite WhatsApp 3388858524.
Anche la Nazionale Italiana di Calcio Balilla, in attesa dei prossimi mondiali in Francia, previsti dal 27 giugno al 3 luglio, aderisce alla causa per sottolineare l’importanza di informare ed agire rispetto alla validità di una cultura anti – bullismo, così come l’attore Simone Montedoro, per anni in tv nei panni del carabiniere Giulio Tommasi nella fiction Rai “Don Matteo“ ed oggi in teatro con lo spettacolo “L’uomo ideale” e grande appassionato di calcio, testimonial della kermesse e pronto a prestarsi nella realizzazione di un video per la campagna social con alcuni consigli estratti dal vademecum siglato Tra Zoomarine per il Sociale e l’Associazione Contro il Bullismo Scolastico Odv, tra i quali: in caso di segnalazioni in ambito scolastico contattare l’insegnante referente per le tematiche sul bullismo, presente in ogni istituto come prevede la legge 71 del 2017, prestare attenzione ai piccoli segnali ed eventuali differenze rispetto alle abitudini quotidiane dei propri figli, cercare di conoscere gli amici che hanno online, salvare eventuali prove e mantenere la calma per evitare che il proprio stato di preoccupazione possa incidere ulteriormente sullo stato d’animo della vittima.