Pugni al volto e calci nello stomaco alla compagna: un 42enne di Anzio è stato arrestato dalla Polizia, a 3 giorni dalla sua scarcerazione per altri reati inerenti gli stupefacenti, questa volta con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate e resistenza a Pubblico Ufficiale. La vicenda a cui si riferisce l’arresto odierno, risale allo scorso 13 marzo. Nonostante la presenza dei figli minori, l’uomo si era reso responsabile di maltrattamenti nei confronti della sua compagna, sottoponendola ad atti di violenza fisica e psicologica, colpendola addirittura con pugni al volto e calci nello stomaco. Il 42enne, in quella circostanza, aveva anche danneggiato l’auto a due persone che erano intervenute in difesa della donna; quest’ultima, soccorsa e trasportata in ospedale, ha riportato lesioni guaribili in 7 giorni.
“Ricevuta la segnalazione, i poliziotti, giunti all’esterno dell’abitazione, – spiega la nota – hanno notato le due auto danneggiate appartenenti a due persone intervenute in difesa della donna e, una volta entrati all’interno della casa, hanno cercato di calmare l’uomo ma questi, ha opposto loro resistenza gettandosi in terra per evitare l’arresto.
La vittima è stata trasportata in ospedale e curata con 7 giorni di prognosi, mentre l’uomo arrestato, dopo la convalida è stato sottoposto alla misura cautelare della custodia in carcere.
Ad ogni modo, l’indagato, attualmente in carcere, è da ritenersi presunto innocente, in considerazione dell’attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile”.