L’Italia del vino ha una lunga storia legata ad abbazie e monasteri e al contributo che hanno dato alla salvaguardia di molti vitigni tradizionali. Una storia che sarà raccontata nel prossimo fine settimana a Fossanova da Vini d’Abbazia, la manifestazione che si svolgerà da venerdì 2 a domenica 4 settembre, dalle 18 alle 22. Una tre giorni che si svolgerà proprio nel caratteristico chiostro dell’Abbazia e al quale parteciperanno oltre venti cantine selezionate con la collaborazione di Slow Wine.
L’Italia del vino ha una lunga storia legata ad abbazie e monasteri e al contributo che hanno dato alla salvaguardia di molti vitigni tradizionali. Una storia che merita di essere raccontata. È questo lo scopo di Vini d’Abbazia, la manifestazione che si svolgerà dal 2 al 4 settembre 2022 a Fossanova. L’evento è organizzato da Pro Loco di Sabaudia e Associazione Passione di Vino, in collaborazione con Slowine, Strada del Vino di Latina, Pro Loco di Priverno, con il contributo della Regione Lazio, dell’Arsial, del Comune di Priverno e della Direzione Regionale dei Musei del Lazio.
L’evento mira a raccontare il ruolo che, sin dal Medioevo, le abbazie hanno avuto non solo nella produzione del vino ma anche nella preservazione di vitigni che altrimenti sarebbero andati perduti. Proprio al tema “Il vino tra storia e territorio” è dedicato l’incontro che aprirà la manifestazione venerdì 2 settembre alle ore 18, con la partecipazione di Enrica Onorati, assessore all’Agricoltura della Regione Lazio – Marcello Masi, autore e conduttore del programma di Rai1 Linea Verde – Marco Carpineti, presidente Strada del Vino di Latina – Rocco Tolfa, giornalista TG2. Condurrà l’incontro l’autrice televisiva Isabella Perugini, introdotto dai saluti di Anna Maria Bilancia, Sindaco di Priverno.
A seguire, l’apertura della Mostra sui Vini d’Abbazia allestita all’Auditorium Infermeria dei Conversi: di ogni Cantina presente alla manifestazione verrà raccontata la storia e il legame con le dimore dei monaci.
Protagoniste dell’evento saranno le abbazie, i monasteri e i conventi dislocati su tutto il territorio italiano: a partire dall’Alto Adige, con la presenza dell’Abbazia di Novacella, quella di Muri-Gries e della Cantina Valle Isarco che cura i vigneti del Monastero di Sabiona; l’Abbazia di Praglia – Monastero Benedettino della provincia di Padova – e l’Abbazia di Busco del Veneto; l’Abbazia di Rosazzo del Friuli Venezia Giulia, i cui vigneti millenari sono affidati alla Cantina Livio Felluga.
La Toscana è rappresentata dalla Badia di Passignano (Abbazia di Vallombrosa), le cui storiche cantine sono in uso da parte della Famiglia Antinori e dal Monastero dei Frati Bianchi di Fivizzano (Massa Carrara); mentre l’Umbria e il suo legame tra vino e religione verrà raccontato dall’Azienda Agricola Arnaldo Caprai e dal Monastero di Bose, con le uve coltivate nelle terre del Monastero di San Masseo ai piedi del centro storico di Assisi.
Ben rappresentato il Lazio, con i vini artigianali del Monastero delle suore Trappiste di Vitorchiano, dall’Abbazia di Valvisciolo di Sermoneta e dai vini prodotti nel territorio pontino con le Cantine che aderiscono alla Strada del Vino di Latina: Sant’Andrea, Marco Carpineti, Casale del Giglio, Cincinnato, Pietra Pinta, La Valle dell’Usignolo, Villa Gianna, Donato Giangirolami.
In Campania, la Cantina Feudi di San Gregorio ha voluto dedicare uno dei loro vini più importanti all’Abbazia del Goleto che, fondata nel 1133 a Sant’Angelo dei Lombardi, ha salvato nel medioevo i vitigni autoctoni campani Greco di Tufo, Fiano e Aglianico; presente anche l’Abbazia di Crapolla di Vico Equense.
Ad accendere i riflettori internazionali sull’evento sarà la partecipazione del gruppo Les Grands Chais de France, con il marchio Francois Martenot, che racconterà lo straordinario patrimonio storico culturale vitivinicolo della Borgogna, con i rinomati vini dell’Hospice de Beaune. Nella Sala del Refettorio dell’Abbazia, venerdì 2 settembre alle 20, proprio Cedric Dechelette, della Maison François Martenot, sarà protagonista della Master Class con degustazione dei vini di Borgogna firmati Hospices de Beaune.
Prevendita e info www.vinidabbazia.com
Venerdì 2 Settembre 2022
Ore 18 Inaugurazione manifestazione “Vini d’Abbazia”.
Incontro su: “Il vino tra storia e territorio”
Ore 19 Apertura della mostra sui Vini d’Abbazia. Di ogni cantina presente alla manifestazione viene raccontata la storia.
Ore 19.30 Apertura dei banchi d’assaggio.
Ore 19.45 Concerto di musica classica.
Ore 20 Master class: Cedric Dechelette della Maison François Martenot presenterà e farà degustare i vini firmati Hospices de Beaune, Borgogna (FR).
Ore 22 Chiusura dei banchi d’assaggio.
Sabato 3 Settembre 2022
Ore 18 Apertura dei Banchi d’Assaggio.
Ore 18.30 Concerto di musica classica.
Ore 19 “Quando i monaci creano il gusto”: visita guidata del Borgo di Fossanova a cura di Slow food travel Monti Lepini.
Ore 20 Master class Il produttore Marco Caprai parlerà del Sagrantino, del suo legame con il sacro e del suo territorio di eccellenza: l’Umbria. Saranno degustati alcuni dei suoi vini più celebri.
Ore 21 “Quando i monaci creano il gusto”: visita guidata del Borgo di Fossanova a cura di Slow food travel Monti Lepini.
Ore 22 Chiusura dei banchi di assaggio.
Domenica 4 Settembre 2022
Ore 18:30 Apertura dei banchi d’assaggio.
Ore 18.30 Concerto di musica classica
Ore 19 “Quando i monaci creano il gusto”: visita guidata del Borgo di Fossanova a cura di Slow food travel Monti Lepini.
Ore 20 Master Class Il produttore Marco Carpineti, presidente della strada del vino di Latina, parlerà dei vini del territorio pontino, con una degustazione di alcune delle sue eccellenze.
Ore 21 “Quando i monaci creano il gusto”: visita guidata del Borgo di Fossanova a cura di Slow food travel Monti Lepini.
Ore 22 Chiusura dei Banchi d’Assaggio.