Fa discutere da giorni l’autovelox installato sulla via Nettunense tra Aprilia e Lanuvio, al km 17.900 in direzione Roma, all’altezza del deposito di Acqua e Sapone: fa discutere soprattutto perché proprio in questi giorni, da poco prima di Natale, stanno arrivando a valanga le contravvenzioni. In alcuni casi, ai cittadini sono giunti più verbali. “Io ne ho ricevuti 4 – commenta uno dei destinatari delle multe – e tutti per aver sforato il limite di velocità di pochissimo, ovvero 51 – 52 – 56 km/h (il limite è di 50 km/h)”. L’autovelox è lì da mesi, ma le multe di settembre ed ottobre sono in arrivo ora. E’ inutile dire che ricevere un verbale del genere dà molto fastidio anche se l’unico modo per evitarlo è rispettare il limite di velocità imposto. La competenza di quel dispositivo è del Comune di Lanuvio. L’amministrazione comunale di Aprilia è stata sollecitata ad intervenire e l’intenzione è quella – quantomeno – di confrontarsi con l’ente lanuvino. Il limite di velocità deciso però è stato imposto dalla Città Metropolitana di Roma che ha la competenza di quel tratto. “Si dice sia per motivi di sicurezza – commenta ancora un cittadino – ma la realtà è che come sempre si vuole fare cassa sulle nostre spalle”.
A farne le spese, infatti, spesso sono i cittadini di Aprilia che in quel tratto ci transitano spesso per dirigersi verso i Castelli e verso la Capitale. A questo punto è bene che la notizia circoli il più possibile per avvisare della presenza dell’autovelox, per chi ancora non l’avesse notato.