Abusivismo edilizio sull’isola di Ventotene: è stato individuato dai militari della Tenenza di stanza sull’isola pontina e dai colleghi della Sezione Operativa Navale di Gaeta un fabbricato ad uso civile abitazione, di circa 85 metri quadri, in corso di costruzione su un terreno agricolo privato. L’immobile, situato in località Calanave, era privo dei necessari permessi ed era stato realizzato, oltretutto, in violazione alla normativa sui vincoli paesaggistici; una volta ultimato avrebbe acquisito un valore di mercato di circa mezzo milione di euro. All’operazione ha preso parte anche un elicottero della Sezione Aerea di Pratica di Mare che ha reso possibile eseguire dei precisi rilievi dall’alto. L’autore dell’illecito è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per abusivismo edilizio in zona sottoposta a vincolo paesaggistico e per distruzione e deturpamento di bellezze naturali.
“Le opere edili – spiega nel dettaglio la Finanza – erano state avviate in assenza di permesso di costruire e, peraltro, eseguite senza le previste autorizzazioni in zona sottoposta a vincolo paesaggistico, in violazione degli artt. 142 – 146 e 181 del D.Lgs. 42/2004 e dell’art. 734 del Codice Penale (concernente la “Distruzione e deturpamento di bellezze naturali”).
Le attività sono state svolte di concerto tra i militari della Tenenza di Ventotene e quelli della Sezione Operativa Navale di Gaeta che, in stretta sinergia operativa e supportati dal prezioso ausilio fornito da un elicottero della Sezione Aerea di Pratica di Mare, hanno potuto riscontrare gli illeciti in atto. Infatti, a causa del luogo impervio di accesso all’area interessata dal controllo, l’intervento dell’elicottero ha reso possibile eseguire precisi rilievi dall’alto.
Le successive attività investigative svolte a terra dai militari operanti, sviluppate con l’apporto fornito dalle banche dati in uso al Corpo, hanno consentito di accertare, grazie all’ausilio qualificato del personale tecnico del Comune di Ventotene intervenuto su posto, che le opere edili in corso di realizzazione erano state eseguite in totale assenza di titoli autorizzativi, inclusi quelli paesaggistici.
L’autore dell’illecito è stato quindi deferito alla competente Autorità Giudiziaria per reati di abusivismo edilizio in zona sottoposta a vincolo paesaggistico, nonché per la distruzione e il deturpamento di bellezze naturali.
Peraltro, da una stima realistica del valore dell’immobile, è stato valutato che lo stesso, una volta ultimato, avrebbe acquisito un valore di mercato di circa € 500.000,00 attese le rinomate peculiarità dell’Isola sia per quanto riguarda il suo patrimonio naturalistico (in particolare per la presenza della Riserva Naturale Statale delle isole di Ventotene e Santo Stefano) sia dal punto di vista turistico, attesa la notevole domanda di viaggi e soggiorni nella rinomata isola pontina.
L’attività di servizio – conclude la nota della Guardia di Finanza – è una chiara testimonianza della trasversalità d’azione svolta in coordinamento tra Reparti territoriali e quelli della componente aeronavale del Corpo, capace di interfacciare tra loro le informazioni in possesso e quelle presenti nelle banche dati, sfruttando al meglio l’impiego delle tecnologie di bordo asservite agli elicotteri in dotazione”.
