Chiama il 112 e minaccia di togliersi la vita con un fucile: i militari lo salvano e poi lo mettono in manette. E’ accaduto alcuni giorni fa a Terracina. Un 61enne, originario della Calabria, deve ora rispondere del reato di detenzione abusiva ed alterazione di arma comune da sparo.
Quando i militari sono entrati nella sua abitazione, per farlo desistere dall’intento suicida, hanno infatti rinvenuto sul letto un fucile a canne mozze, con la matricola parzialmente abrasa, carico con due cartucce a pallettoni. In casa i militari hanno sequestrato altre 7 cartucce dello stesso calibro. L’uomo si trova ora ai domiciliari.