Basket serie A2: Latina vince il derby e lo scontro diretto con Rieti e sale a quota 18 punti in classifica. Ieri sera è andata in scena la gara di recupero della 22esima giornata ed i nerazzurri hanno conquistato il secondo determinante successo consecutivo. Il prossimo appuntamento è per domenica 19 marzo, alle 17.00: al PalaBianchini arriverà la 2B Control Trapani, in occasione della venticinquesima giornata del Campionato.
Da evidenziare che sul fronte Latina, ieri sera, pesava l’assenza di Ivan Alipiev (che si è infortunato in allenamento e le cui condizioni saranno valutate nel corso dei prossimi giorni) e Rieti è scesa in campo senza i due stranieri, anche loro infortunati.
La squadra ha avuto il giusto approccio alla gara e ha cercato di mantenere alta l’intensità, e anche se in alcuni frangenti ci sono stati cali di energia, è riuscita a reagire e riprendere le redini del gioco.
Buonissima la prova di Moretti (21 di valutazione) che ha catturato ben 14 rimbalzi oltre ad aver servito 4 assist ai suoi compagni e aver rifilato 2 stoppate agli avversari. E restando in tema di stoppate (7 in totale), anche Capitan Fall (21 di valutazione) ne ha messe a referto 3, unite ai 12 punti, ai 9 rimbalzi e alle 2 palle recuperate. Entrambi sono rimasti sul parquet per 20 minuti. Le restanti 2 stoppate sono firmate Parrillo e Viglianisi, entrambi autori di una bella performance: Sasà con 2 triple in momenti topici del match, Kenny autentico trascinatore nella prima parte di gara. L’esordio casalingo per la new entry Cleaves II è stato caratterizzato non soltanto dai 17 punti realizzati (miglior realizzatore dell’incontro) ma anche dalla schiacciata messa a segno su assist di Parrillo durante l’ultimo quarto di gioco.
«Sicuramente le assenze hanno condizionato la partita – commenta Coach Franco Gramenzi al termine della sfida – Per noi era necessario vincere, e lo abbiamo fatto, ma ancora alcuni non sono nella condizione ottimale. Dobbiamo fare in modo di recuperare e migliorare, perché la prossima partita sarà per noi un’altra finale».