Un progetto per rendere Aprilia una città proiettata verso il futuro, attraverso la promozione culturale, politiche sociali in grado di fornire un sostegno concreto alle famiglie e politiche giovanili attente alla formazione e al tempo libero.
Questi sono solo alcuni dei punti del programma della coalizione Un’Altra Aprilia. Questa mattina presso il point elettorale di piazza Benedetto Croce 16 ad Aprilia, il candidato sindaco Lanfranco Principi ha approfondito alcuni dei temi principali del piano per rilanciare lo sviluppo sociale ed economico della città. Ad accompagnarlo nell’esposizione il coordinatore nella stesura del programma Marcello Rampolla (Lista civica Principi Sindaco) e i candidati nelle liste della coalizione, Ilaria Cavallin (Unione Civica), Maria Teresa Fiore (Aprilia Valore Comune), Matteo Grammatico (Fratelli d’Italia), Francesca Renzi (Alternativa Moderata Apriliana) e Nicoletta De Rossi (Forza Aprilia), giovani donne e uomini che insieme alle liste di riferimento hanno contribuito alla redazione. Il programma, suddiviso in sette macro-aree (Politiche giovanili, cultura ed educazione; Tutela ambientale; Infrastrutture e lavori pubblici; Politiche sociali; sicurezza; Attività produttive e
commercio; Gestione della cosa pubblica e politica di bilancio) trae fondamento da una attenta analisi del contesto, unico strumento in grado di basare ogni proposta avanzata sul patrimonio di competenze ed esperienze provenienti dalle varie realtà e dalle persone che vi operano. Le consulte, gli osservatori e deleghe specifiche attribuite ai componenti del consiglio comunale, rappresenteranno lo strumento operativo in grado di stabilire un contatto diretto tra istituzioni e tessuto cittadino. Associazioni, comitati e cittadini non saranno solo destinatari delle azioni, ma attori principali nella scelta di misure concrete ed efficaci. Per questo, oltre a dotarsi degli strumenti di pianificazione urbanistica e di tutela ambientale indispensabili per superare le criticità riscontrate negli anni in centro e in periferia, forte attenzione è stata rivolta allo sviluppo del territorio sotto il profilo economico e sociale. “Un buon amministratore – ha sottolineato Lanfranco Principi- deve perseguire l’obiettivo di lasciare una città migliore ai propri figli e ai propri nipoti. Pensare ad nuova Aprilia vuol dire creare le basi per il futuro dei giovani. Un progetto al quale tengo particolarmente è legato allo sviluppo di percorsi formativi, potenziando l’alternanza- scuola lavoro. L’amministrazione dovrà farsi mediatrice tra le aziende e la scuola per promuovere l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro e favorire lo sviluppo di competenze specifiche. In questa direzione muove anche l’idea di creare di una scuola professionale per la formazione dei profili maggiormente ricercati dalle aziende a livello nazionale e locale, per svolgere professioni dove ad oggi si registra un calo delle risorse. Lavoreremo per incentivare la prosecuzione degli studi post diploma, avviando un percorso utile a portare sul nostro territorio distaccamenti universitari legati al settore chimico-farmaceutico e
agrario, valorizzando le eccellenze locali. Attraverso un’attenta programmazione, sarà possibile promuovere l’identificazione di aree attrattive per le attività di svago ed aggregazione giovanile, quali cinema e locali. Idee che sono strettamente legate anche al piano che abbiamo concepito per favorire il rilancio del settore industriale e del commercio”
“Il tema della disabilità non può essere affrontato con superficialità. E’ necessario premere
l’acceleratore sull’eliminazione delle barriere architettoniche, ma è arrivato il momento di seguire un nuovo approccio su un tema così rilevante. Oggi non abbiamo gli strumenti per comprendere, spesso le famiglie nascondono in casa il proprio disagio e le istituzioni non hanno modo di tendere loro la mano. Dobbiamo incentivare le famiglie ad uscire dall’anonimato e attraverso la carta unica dei servizi dare loro gli strumenti per affrontare la quotidianità avvicinando il Comune ai cittadini. Vogliamo creare una città proiettata verso il futuro, ponendo al centro capacità e competenze– ha concluso Principi- vogliamo farlo insieme alle associazioni di categoria e ai cittadini”.