Questo sabato tra i territori di Aprilia, i Castelli Romani e la Capitale va in scena l’Audax 300 km, un raduno internazionale di vespisti che quest’anno ha per tema l’Impero Roma. L’organizzazione è a cura del Vespa Club Sermoneta e del Moto Club Innocenti Aprilia. Sono attesi più di 300 vespisti, provenienti da tutto il mondo.
Il percorso si svolgerà tra Roma, i Castelli Romani e Aprilia passando per l’Appia, la Laurentina, l’Ostiense e l’Ardeatina. Le associazioni a capo dell’organizzazione sono il Vespa Club Sermoneta e il Moto Club Innocenti Aprilia, che coordinano gli altri vespa e moto club del territorio. L’evento sarà inoltre patrocinato dai Comuni sopracitati.
Questa sarà la seconda edizione dell’Audax nei nostri territori; la prima si era svolta infatti nel 1953 e prevedeva 150 km dal titolo “Rally giro di Roma e Castelli Romani”. Questa volta il raduno ha attirato l’interesse di tante parti del mondo: “Siamo molto onorati che l’Audax veda la partecipazione non solo di vespisti da tutta Europa, ma anche dal Giappone, dall’Indonesia, dal Messico, dal Pakistan e dagli Stati Uniti, alcuni addirittura gareggeranno con mezzi propri” afferma Benedetto Lacchè, presidente del Vespa Club Sermoneta.
Inoltre, i piloti provenienti da Bruxelles, da Parigi e da Praga arriveranno e torneranno con le proprie vespe. Sarà presente poi la prima rete nazionale francese TF1 perincludere l’Audax 300 km in un documentariodal titolo “Tutte le strade portano a Roma”, che sarà trasmesso il prossimo anno all’interno del programma d’informazione “Reportages”.
È questa per Aprilia un’occasione non solo di coinvolgimento in una bella iniziativa di sport, ma anche di turismo, e di riscoperta storica: la maratona passerà infatti per la nostra città per sottolinearne l’importanza durante l’Impero Romano come posizione strategica tra la città di Roma e i porti di Anzio e Nettuno, e come luogo di addestramento per l’esercito.
La valorizzazione dei territori è un altro obiettivo del raduno: i vespisti passeranno infatti per i Castelli Romani, dove ogni tappa offrirà il proprio prodotto tipico; così come Piazza Roma di Aprilia sarà l’inizio e la fine del percorso. Ci saranno poi collaborazioni con le associazioni locali, come l’infiorata di Aprilia che si occuperà di creare una composizione floreale per abbellire l’inizio del percorso.
Con l’occasione del raduno sportivo, dunque, la nostra città vedrà un coinvolgimento e una vetrina mondiale per i turisti: sarà un modo per valorizzare il nostro essere città-satellite di Roma, e per riscoprire parti di storia poco conosciute che vedono come palcoscenico proprio i territori di periferia, in particolare la zona delle Isole e della via Selciatella; le quali saranno una delle tappe per il controllo del timbro e per la degustazione della focaccia del buttero.