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Il Movimento 5 Stelle di Aprilia chiude la campagna elettorale con una cena di solidarietà a favore dell’Agpha.

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Il Movimento 5 Stelle di Aprilia ed il candidato sindaco Andrea Ragusa chiudono la campagna elettorale con una cena di solidarietà a favore dell’Agpha, l’associazione di genitori di portatori di handicap. L’appuntamento è per domani, venerdì 12 maggio, alle 19.00, presso la comunità “Raggio di Sole” di via Aldo Moro. Si può partecipare con un contributo di 10 euro. Ci sarà, tra gli altri, l’europarlamentare Fabio Massimo Castaldo.

Il Movimento 5 Stelle di Aprilia e il suo candidato Sindaco, Andrea Ragusa, invitano tutti coloro che volessero partecipare.

Saranno presenti anche Adriano Zuccalà (già Sindaco di Pomezia, ora Consigliere regionale del Lazio), Marco Bella (già deputato al Parlamento italiano), Federica Onori (deputata per la Circoscrizione Estero del Parlamento italiano) e molti altri rappresentanti.

“Constatando la desolante carenza del tema della disabilità nei programmi di partiti e movimenti che si presentano alle elezioni, – si legge nella nota – il Movimento 5 Stelle di Aprilia vuole lanciare un segnale di impegno concreto sulle disabilità e, soprattutto l’idea che il Movimento, in generale, e ad Aprilia, in particolare, è attento al principio che i più deboli non vanno lasciati soli, a qualunque categoria di riferimento ci si riferisca. ‘Nessuno deve restare indietro’ è il nostro motto, principio fondante di una società che si definisca civile.

È proprio a ragione dell’esclusione spesso subita dalle famiglie, dell’inadeguatezza dei servizi di sostegno a domicilio e dei maggiori costi che rimangono a carico del nucleo familiare, oltre alla rinuncia e alla marginalizzazione dal mondo del lavoro, che la disabilità diviene una causa di impoverimento, non solo economico.

L’assenza di una visione inclusiva della nostra società fa sì che si deleghi alle famiglie, al volontariato, al buon cuore dell’assistenza, della cura riparatoria e consolatoria, che poco ha a che spartire con i diritti umani, con la possibilità di partecipare in condizioni di pari opportunità.

Bisogna avere la volontà di sostenere progetti per la vita indipendente delle persone con disabilità, anche di quelle solo parzialmente in grado di autodeterminarsi.

Bisogna intervenire sulla quotidianità delle persone con disabilità: politiche e servizi per l’inclusione lavorativa, fruibilità dei sistemi di trasporto pubblico locale, accessibilità di ausili tecnologicamente avanzati, accessibilità alle risorse culturali, qualità dell’inclusione scolastica e…tanto altro ancora. Ricordando che una società in grado di essere inclusiva, è capace di dare risposte a tutti, col più altro grado di civiltà e condivisione.

Con l’augurio di un’amministrazione inclusiva, aperta a tutti: partecipa oggi e scegli il domani…a riveder le stelle!”.

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