Si terranno domani mattina, martedì 18 luglio, alle 10.30 nella Parrocchia di San Giuseppe a Casalazzara i funerali di Paolo Perotto. Perotto si è spento ieri, domenica 16 luglio, alle 7 di mattina, al Policlinico Universitario Campus Biomedico di Roma.
Un lutto che ha segnato la città di Aprilia, in tanti hanno espresso cordoglio per la scomparsa di Paolo Perotto.
“Un infaticabile costruttore di democrazia, di legami tra i popoli partendo dalla valorizzazione delle radici e dei valori della comunità trentina” come ha scritto l’ex sindaco di Aprilia Antonio Terra.
Da sempre impegnato a raccontare i sacrifici e la storia dei trentini che già prima dell’inizio del 1900 lasciarono le loro terre verso Mahovljiani in Bosnia per poi arrivare intorno al 1940 ad Aprilia. Curioso e ricercatore arrivò a scrivere il libro “Nella terra dell’Airone” la straordinaria storia dei trentini giunti ad Aprilia, Pomezia e Ardea.
La pagina istituzionale del Comune di Aprilia lo ricorda come “Amministratore di lungo corso, è stato consigliere comunale dal 1990 al 1994 con la Democrazia Cristiana”.
Oltre all’impegno politico, ha avuto un ruolo attivo nella riscoperta delle radici storiche degli apriliani che agli inizi del ‘900 lasciarono il Trentino e scelsero Aprilia come terra d’adozione, contribuendo alla costruzione della città nata da pochi anni. A questo tema ha dedicato la ricerca storica “Nella terra dell’Airone” ed è stato tra i promotori del gemellaggio tra i comuni di Aprilia e Aldeno.
“La nostra città – ha scritto il sindaco Lanfranco Principi perde una persona ricca di valori, che attraverso la cultura, la riscoperta delle radici storiche di questo territorio, ha saputo offrire un contributo prezioso alla costruzione di un autentico senso di appartenenza della nostra comunità“
Alla sua famiglia le condoglianze di Radio Studio 93.
