Uniti per Aprilia sulla questione rifiuti: “In attesa della revisione del Piano Regionale sui Rifiuti da parte della giunta regionale guidata dalcentrodestra, con il quale si andranno a rivederele politiche per la gestione del ciclo integrato deirifiuti per i prossimi anni, riteniamo che siafondamentale far sentire da subito la posizionedella nostra città.
L’ipotesi di un ambito unico a livello regionaleper la gestione dei rifiuti, al posto di quelliprovinciali, deve trovare la ferma opposizione ditutta la città. Infatti, noi crediamo che la sceltapolitica di ragionare su un unico ambito regionalenon sia la scelta migliore in quantol’autosofficienza o meglio la capacità di chiuderel’intero ciclo dei rifiuti non andrebbe più valutataa livello provinciale a ma livello regionale.
Per la nostra città le esternalità negative sarebberodi gran lunga maggiori rispetto ai vantaggi con undanno per tutta la nostra collettività.
Inoltre, a preoccupare sarebbe anche il futuro della Progetto Ambiente dal momento che a regime il gestore deve essere unico per tuttol’ambito di riferimento con la conseguenza che sein una prospettiva provinciale la nostra società potrebbe giocare un ruolo importante a livello regionale tutto questo viene meno. E’ benericordare che oggi la Progetto Ambienterappresenta una delle migliori realtà aziendali nelsettore della gestione dei rifuti urbani e questopatrimonio fa valorizzato e non disperso.
Siamo sempre più convinti delle potenzialità della Progetto Ambiente e per questo, anche in vista del prossimo bilancio di previsione, riteniamo chesia fondamentale investire in questa realtà nonlimitando il suo campo di azione alla sola raccolta dei rifiuti urbani ma inziando a ragionare su un ruolo della stessa anche negli altri segmenti delciclo soprattutto quelli finali.
Crediamo che sia fondamentale un fronte comunedi tutte le forze per evitare che si vada verso unEgato unico a livello regionale e per potenziare il ruolo della Progetto Ambiente nei prossimi anni, il tutto a beneficio dell’ambiente e della nostra comunità”.