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Spacca il lunotto dell’auto della madre per avere soldi, lei si barrica in casa e chiama i carabinieri: arrestato

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Un uomo è stato arrestato in flagranza di reato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Castel Gandolfo, perché gravemente indiziato dei reati di tentata estorsione, atti persecutori e danneggiamento. 

I fatti risalgono allo scorso 22 luglio quando i militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Castel Gandolfo intervenuti in Via Monsignor Grassi del comune di Marino, hanno ricevuto la denuncia di una donna che riferiva che il figlio poco prima si era recato a casa sua chiedendole insistentemente dei soldi e minacciandola di morte, tuttavia avendone ricevuto il diniego decideva di frantumare con un martello il lunotto termico dell’autovettura in uso alla donna, che in quei frangenti era parcheggiata in strada. La donna, particolarmente preoccupata ed impaurita, si barricava in casa richiedendo aiuto al 112. 

I Carabinieri, dopo aver tranquillizzato la donna, si sono messi da subito alla ricerca dell’uomo, che nel frattempo si era allontanato, riuscendo a rintracciarlo e a bloccarlo poco dopo, con ancora a bordo del suo veicolo il martello utilizzato poco prima per danneggiare l’auto della madre.

Successivamente la mamma ha denunciato che il figlio ormai da diverso tempo manteneva una condotta violenta e minacciosa nei suoi confronti e di altri familiari, tanto da costringere la donna circa un anno fa ad allontanarsi di casa in quanto era particolarmente preoccupata per la sua incolumità. L’uomo è stato arrestato in flagranza di reato per le ipotesi delittuose di tentata estorsione, atti persecutori e danneggiamento aggravato. L’arrestato è stato quindi condotto in carcere a disposizione dall’Autorità Giudiziaria di Velletri. 

Il procedimento versa nella fase delle indagini preliminari: l’indagato quindi deve considerarsi non colpevole sino alla condanna definitiva.

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