“Cocaina rosa” e “francobolli” di Lsd: un analista finanziario di 32 anni di Gaeta in manette a Napoli assieme a due campani, un 37enne di origini casertane ed un 27enne napoletano, tutti incensurati. L’operazione antidroga è stata condotta alcuni giorni fa in un  vicolo del centro storico di Napoli. I tre erano stati intercettati dai Carabinieri in via San Nicola dei Caserti, in una sorta di hub di droghe di ogni genere.

Sotto sequestro sono finite quantità importanti di marijuana, cocaina ed hashish, ma anche 200 grammi di pasticche di cosiddetta “cocaina rosa” e 38 francobolli di Lsd (la cui assunzione avviene poggiando il foglietto sulla lingua), ed ancora polvere di funghi allucinogeni e ketamina, decine di dosi di “speed”, ecstasy in pasticche, Md in cristalli ed oltre un chilo di magnesio.

I Carabinieri hanno rinvenuto anche sostanza utilizzata per il “taglio” e banconote in contanti (euro, dollari e altre valute straniere).

Insospettiti dal movimento attorno a una abitazione studentesca, dopo giorni di appostamenti i militari hanno individuato il luogo dove venivano tenuti ma probabilmente anche tagliati e confezionati gli stupefacenti.

In particolare, la quantità di pasticche della cosiddetta “cocaina rosa”, di produzione sintetica – il cui costo per dose può raggiungere anche i 400 euro – avrebbe potuto fruttare, se venduta, circa 80.000 euro.