“La comunità agricola, pilastro fondamentale del nostro territorio, si trova attualmente ad affrontare una situazione di grande incertezza e disagio. Al contesto generale, si aggiunge il mancato rispetto dell’impegno assunto dalla maggioranza del Sindaco Principi in merito alle ingiunzioni Tari. Le risposte avute dall’amministrazione durante l’ultimo tavolo non sono in alcun modo soddisfacenti: ad un mese di distanza, le richieste avanzate e concordate non hanno trovato alcun riscontro da parte del sindaco Principi e dell’assessora Stampatore”. A dirlo è, in una nota, il Consigliere Comunale Davide Tiligna.
Poi aggiunge: “La preoccupazione tra gli operatori del settore, a fronte del perpetrarsi delle ingiunzioni Tari gravose ed ingiustificate, è sempre più crescente. Il mondo agricolo chiede al Comune chiarezza e trasparenza . Ma sopratutto, che vengano rispettate le norme nazionali in materia di tassazione dei rifiuti speciali i quali, poiché non classificabili ed assimilabili per loro natura ai rifiuti solidi urbani, sono esenti dalla competenza dello smaltimento da parte del comune. La mancanza di una soluzione tempestiva e lineare sta arrecando danni significativi al settore agricolo, mettendo a rischio la sostenibilità delle attività”.
Il Consigliere sollecita l’amministrazione a: “Dare risposte certe riconvocando al più presto un tavolo di confronto tra rappresentanti del Comune, agricoltori ed esperti del settore per trovare soluzioni equilibrate ed efficaci. Un tavolo questa volta concreto, in cui si vada al sodo della questione, e non fine a sé stesso come il precedente. L’amministrazione deve dimostrare di recepire le richieste e deve anche garantire una comunicazione aperta ed un coinvolgimento attivo degli agricoltori nel processo decisionale. Il nostro territorio ha sempre valorizzato la tradizione agricola: serve un impegno concreto nel rispetto di chi contribuisce in modo significativo all’identità del nostro territorio e alla sua economia. Ci aspettiamo dunque – conclude – che l’amministrazione locale adotti misure tempestive per onorare gli impegni presi e tutelare il futuro del nostro comparto agricolo”.