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Annessione della Q4 e Q5 alla città di Latina: firmato il contratto

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Firmato il contratto per l’intervento “Le vele, destinazione ostinata e contraria”. La Consorzio stabile build si è aggiudicata il lavoro. Il presidente di Ater Latina, Enrico Dellapietà, e la sindaca di Latina, Matilde Celentano accompagnata dall’assessore all’Urbanistica Annalisa Muzio hanno spiegato la portata dell’intervento.

Una operazione – ha commentato la sindaca – che restituisce alla città i quartieri Q4 e Q5″.

Di rigenerazione urbana ha parlano l’assessore Muzio. Il presidente Dellapietà ha inserito il progetto

“E’ il più importante nell’ambito del Pnrr che si inserisce in altre azioni, una per tutte al Nicolosi, per il miglioramento delle condizioni di vita e sociali della città”.

“La nostra azienda –  ha spiegato Dellapietà – dal 2021 nell’ambito della collaborazione con il Comune di Latina ha messo a disposizione la propria cultura industriale per dare un segno tangibile di cambiamento della qualità urbana nei tempi ristretti che impone il Pnrr. Crediamo – ha continuato – in questa operazione che, tra l’altro, eliminerà quella immagine dell’ex Icos e con un ponte ciclopedonale ricucirà pezzi di città oggi tagliato in due dalla Pontina

Il progetto di Ater Latina e Comune di Latina di rigenerazione e riqualificazione delle Vele è stato, ammesso dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti. 13esimo a livello nazionale, primi del Lazio.

Latina ha ottenuto un finanziamento di 15 milioni euro nell’ambito del bando “Qualità dell’Abitare” del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Il progetto presentato per la rigenerazione urbana relativo alle cosiddette Vele del quartiere Q4.

Il piano denominato “A gonfie Vele”, interessa l’omonima area dentro il quartiere Q4 ed è stato presentato di concerto con il Comune capoluogo.

Con il progetto “A gonfie Vele” si interviene non solo sugli edifici ma anche eliminando la ferita aperta dello scheletro dell’Icos, ma su tutto il quartiere attivando una serie di servizi per i cittadini che miglioreranno la qualità della vita e al contempo favoriranno l’offerta in termini di socialità. L’azione riguarderà l’efficienza energetica, la gestione e l’utilizzo degli spazi comuni, la qualità dell’abitare e ricucirà il legame con il resto della città. Un quartiere nella città, della città .

Nel quartiere verranno insediati, inoltre, un presidio della Asl e uno delle forze dell’ordine. L’intervento riguarderà l’efficienza energetica, la gestione e l’utilizzo degli spazi comuni, la qualità dell’abitare e ricucirà il legame con il resto della città. Un quartiere nella città, della città. E’ previsto anche un ponte ciclopedonale sulla Pontina

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