Si è da poco tenuta la XVII edizione del festival internazionale “Cantagiovani” di Salerno, tra le giornate del 3 e 4 maggio, dove tra laboratori e concorso, le ragazze del coro giovanile ‘Ensemble Vocale Sunrise’ hanno potuto mettere in gioco, accrescere e far
scoprire le proprie abilità. Le ragazze si sono da subito impegnate nel laboratorio di vocalità con il soprano Martina Burger, cantante lirica presso l’Opera di Lubiana; laboratorio di concertazione e direzione con il prestigioso Basilio Astulez, direttore corale;
come anche in percorsi più innovativi, come il laboratorio di ‘Yoga del Suono’, unendo il fascino della musica ad una sfera più psichica, mostrando le potenzialità della musica a tutto tondo. Come si suol dire la musica unisce, ed è questo quello che è emerso in pochi
mesi dalla sua formazione nel coro ‘Sunrise’, dimostrando una grande unione tra i suoi membri, che si è rafforzata ancora di più in questa occasione: l’impegno e la dedizione delle ragazze non si sono fermati alla singola sfera musicale, ma si sono espansi alla cura di ogni aspetto delle proprie esibizioni, in modo da travolgere, con l’armonia della loro complicità, pubblico e giuria. Ma non solo: il festival si è dimostrato un’occasione per confrontarsi con gli altri undici cori partecipanti, tra bianchi e giovanili, offrendo
un’opportunità di scambio e crescita reciproche, tra le diverse fasce d’età. È proprio questo il potere collante di queste esperienze artistiche, non circoscritte alla sola formazione in quanto coriste, ma volte ad incrementare competenze singolari e umane che gli individui possono riportare nella propria sfera privata. Arrichita la propria valigia di competenze, le ragazze del Sunrise sono tornate da queste giornate di pura musica con la consapevolezza
di poter osare, allargare il proprio repertorio anche nella sfera classica, non perdendo assolutamente la propria essenza pop. Sarà un anno colmo di soddisfazioni per il coro apriliano, che per il momento continuerà ad esercitarsi con immenso impegno e dedizione, sempre sotto l’ala attenta e premurosa della propria insegnante Marina Zeppilli, godendosi il premio speciale per il coro più emozionante ‘Francesca Viscido’, il premio speciale per la
miglior conduzione ‘Paola Galdi’ e il secondo premio per la categoria d’appartenenza, nella quale il primo premio non è stato assegnato. Entrambi i primi premi sono borse di studio,
che il coro accoglie in pieno per la propria formazione attraverso masterclass. Nell’attesa di altre esperienze nelle quali esprimere la propria vena artistica, il coro ‘Ensemble Vocale Sunrise’ assapora a pieno la vitalità che la musica trasmette, il senso di coesione ed
empatia, caratteristiche che non mancheranno sicuramente in eventi futuri.
Le ragazze del coro giovanile “Ensemble Vocale Sunrise” di Aprilia alla prova al festival “Cantagiovani”
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