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B&B sotto la lente d’ingrandimento dei Carabinieri in tutta l’area del litorale romano e nelle zone di villeggiatura. 249 verifiche.

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B&B sotto la lente d’ingrandimento dei Carabinieri della Compagnia di Roma in tutta l’area del litorale romano e nelle zone di villeggiatura a nord della Capitale. Sono state eseguite verifiche su 249 strutture: riscontrate irregolarità nel’10% dei casi, 8 strutture abusive, 10 gestori denunciati, 39 sanzioni elevate per un ammontare di 78.513 euro. I controlli hanno, inoltre, portato all’arresto di una persona a alla denuncia di altre 10 per vari reati.

Allo scopo di prevenire truffe ai danni dei turisti, riversatisi nei luoghi di villeggiatura della Provincia di Roma nella settimana di Ferragosto e contrastare fenomeni di illegalità nel settore della gestione delle strutture ricettive, in particolare B&B, i Carabinieri delle Compagnie dipendenti dal Gruppo di Ostia hanno avviato un servizio straordinario di controllo.

In particolare, è stata data massima attenzione alle strutture ricettive presenti nell’area costiera tra Ostia e Civitavecchia, nonché nelle zone di villeggiatura a nord della Capitale (area di Bracciano, Monterotondo e lungo la via Cassia).

Il bilancio dell’attività, durata una settimana, è di 249 B&B controllati, dei quali 8 sono risultati abusivi (2 nell’area di Ostia, 1 in quella di Civitavecchia, 1 zona Ponte Galeria, 2 Cesano e 2 Bracciano – per i quali è stata disposta l’immediata chiusura dell’attività) e in 25 strutture sono emerse irregolarità amministrative di varia natura (elevate complessivamente 39 sanzioni per un ammontare di 78.513 euro), pari a circa il 10% di quelli controllati.

Pur del tutto illegali, i B&B controllati venivano pubblicizzati anche a mezzo dei principali portali web di prenotazione.

L’attività, condotta anche nei confronti delle strutture ricettive regolari, ha permesso di individuare 9 gestori che hanno omesso di comunicare le generalità delle persone alloggiate all’autorità di Pubblica Sicurezza, ovvero non hanno completamente identificato gli ospiti. Per tale motivo, i responsabili sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria (per violazioni ai sensi dell’art. 109 del Testo Unico delle leggi di pubblica sicurezza – l’obbligo di registrazione degli alloggiati nelle tempistiche previste trova applicazione non solo nei confronti dei gestori professionali, ma anche di coloro che svolgono attività ricettive con carattere saltuario).

Nel corso di un controllo, un gestore è stato denunciato per violazione in materia di Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro, per non aver inviato taluni lavori dipendenti alla visita medica periodica.

Nel dettaglio, tra le principali violazioni amministrative riscontrate troviamo la mancata esposizione della tabella dei prezzi massimi praticati all’ingresso della struttura ovvero nelle camere, l’applicazione ai turisti di prezzi massimi difformi da quelli esposti, la dotazione, in modo permanente, di un numero di posti letto superiore a quello indicato dalla “segnalazione certificata di inizio attività” (SCIA), la mancata residenza, da parte del gestore, nella sede del B&B.

Tra i 422 occupanti identificati all’atto dei controlli, 46 sono risultati con precedenti di polizia (in un caso, i Carabinieri si sono trovati davanti anche due coniugi con precedenti per associazione di tipo mafioso).

Nell’ambito dei controlli i Carabinieri hanno anche eseguito un servizio coordinato di controllo del territorio, effettuato nelle aree di maggiore afflusso di persone nelle località di Fregene e Ostia, finalizzato in particolare a rafforzare la “percezione di sicurezza” del cittadino, nonché alla repressione ed al contrasto dei reati predatori, dello spaccio di sostanze stupefacenti e alla ricerca di armi. Il bilancio dell’attività ha portato all’arresto di una persona e alla denuncia all’Autorità Giudiziaria di altre 10 persone per reati a vario titolo, sottoposto a controllo speditivo con “precursore alcool test” 3462 veicoli, identificato 270 persone, controllato quasi 200 veicoli.

Nel dettaglio, una persona è stata arrestata poiché rintracciata in strada, è risultata gravata da ordinanza di aggravamento della pregressa misura detentiva dell’affidamento in prova a quella della custodia in carcere.

Subito dopo i Carabinieri hanno denunciato un vocalist di un locale, sorpreso mentre allertava gli avventori della presenza di un posto di blocco delle forze dell’ordine.

Controllate d’iniziativa e denunciate altre due persone che a seguito di perquisizione personale sono state trovate in possesso di oggetti atti ad offendere, tra cui due coltelli a scatto, che sono stati sequestrati.

Durante i controlli alla circolazione stradale i Carabinieri hanno ritirato 8 patenti di guida, denunciato 5 automobilisti, per guida in stato di ebrezza, e altri due per la recidiva di guida senza patente poiché mai conseguita.

In totale sono state elevate sanzioni al codice della strada per complessivi 32.000 euro circa.

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