Le sue due prime vittime sarebbero di Latina: la loro uccisione risalirebbe a dieci anni fa. Mario Eutizia, il 48enne badante che giovedì si è consegnato ai Carabinieri di Caserta per confessare quattro omicidi, avrebbe iniziato nella provincia pontina la sua attività di angelo della morte. Nei casi più gravi che gli venivano affidati, come ha riferito al Pubblico ministero, la pietà provata verso quei pazienti lo avrebbe spinto a somministrare dosi letali di farmaci. Oltre ai due anziani di Latina, l’uomo ha confessato di ave rne ucciso uno di Vibonati, in provincia di Salerno e uno di Casoria, in provincia di Napoli.