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Al “Circolo Cittadino” di Latina un convegno per il contrasto al gioco d’azzardo patologico.

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Al “Circolo Cittadino” di Latina un convegno per il contrasto al gioco d’azzardo patologico. L’appuntamento è per venerdì 27 settembre, dalle 10.00 alle 16.00. “Risultati e prospettive di intervento per il contrasto al Gioco d’azzardo patologico: Progetto MIND THE GAP” è il tema della giornata. Il convegno, organizzato da “ASP- Istituti Riuniti del Lazio”, è aperto a tutti.

Interverranno al Convegno

– Dott.ssa Matilde Celentanto –  Sindaco di Latina

-Prof. Luigi Cancrini, psichiatra e psicoterapeuta, Presidente del Centro Studi di Terapia Familiare e Relazionale

-Prof Maurizio Coletti, psicologo e psicoterapeuta esperto in dipendenze oltre che supervisore del progetto che  spiegherà le ripercussioni del gioco all’interno delle coppie

-Dott.ssa Fioravanti Responsabile Medico Psichiatra, Direttore UOC Salute Mentale Area Nord ASL Latina, il cui contributo sarà sulla doppia diagnosiott.

-Dott. Enrico Malferrari, Presidente del Coordinamento nazionale dei gruppi per il gioco d’azzardo (Co. Na. G.G.A.) il cui intervento sarà legato all’evoluzione del gioco

– Dott. Guglielmo Masci Psicologo Psicoterapeuta Dirigente Area Gap Gruppo Magliana 80 ETR

– Dott.ssa Franca Mora psicologa, psicoterapeuta che da lungo tempo, si occupa di impoverimento e indebitamento familiare, realizzando Reti di Welfare a sostegno della fragilità familiare anche in collaborazione con Fondazioni Antiusura.

– Ing Carlo Tucciello, referente Tavolo contrasto d’azzardo Caritas Diocesana di Gaeta, che illustrerà i dati relativi al gioco su tutta la provincia.

– Don Alfredo Micalusi Direttore Caritas Diocesana di Gaeta

Il Convegno è dedicato ai risultati ottenuti nei due anni di lavoro con MIND THE GAP, progetto il cui scopo principale è stato quello di intercettare il bisogno di aiuto inespresso ed a volte inconsapevole delle persone che, avvicinandosi al gioco d’azzardo, sono incorsi in comportamenti d’abuso e/o di dipendenza, che ha danneggiato aree della loro vita (sfera economica, relazionale, sociale e/o lavorativa, salute fisica e psicologica). Si è offerto sostegno psicologico a loro ed alle loro famiglie con modalità di intervento informali come i gruppi di auto – mutuo – aiuto, condotti da personale qualificato.

MIND THE GAP è stato co-progettato e finanziato da ASP Istituti Riuniti del Lazio, nell’ambito del piano biennale regionale della Regione Lazio sul gioco d’azzardo patologico approvato con D.G.R. n.551 del 05/08/21, gli enti partecipanti sono Cosirè A.p.s, Ninfea Coop.soc., Incanto Coop. Soc.

Il Progetto è stato organizzato in tre zone della provincia di Latina, divisa in sud, centro e nord pontino, ha attività in 5 comuni del territorio:

•    Latina città (Via Duca del Mare, 59),

•    Priverno (piazza S. Chiara, 2)

•    Sabaudia (Via del Parco Nazionale, 12),

•    Fondi (Viale Vittorio Emanuele II)

•    Sermoneta (presso Centro Civico Monticchio – Via dei Tigli)

 Per ogni area sono strutturati Gruppi di Auto-mutuo-aiuto stabili ed unità mobili dislocate in differenti aree di competenza territoriali, ritenute cruciali (centri anziani, punti di aggregazione, scuole, parrocchie, eventi ludici).

L’attività dei gruppi AMA si è posto in integrazione alle prestazioni sanitarie svolte da SerD e DSM sul territorio ed all’intervento sociale del Servizi sociali del Comuni, rappresentando un valido strumento di costruzione della rete si supporto territoriale. Persone che vivono la stessa realtà ed affrontano le stesse problematiche si incontrano settimanalmente per darsi supporto alla pari e comprensione, cercare soluzioni, con l’aiuto di psicologi ed educatori.

Invece, le unità mobili sono unità di prossimità dislocate sui differenti territori caratterizzate dalla flessibilità di accesso. In quanto sportelli mobili hanno la funzione di punto di ascolto, orientamento, informazione e consulenza. Accolgono tutti: diretti interessati, familiari, amici, persone non direttamente coinvolte e propongono sostegno emotivo e nuove informazioni che possono attivare insight e prese in carico.

Il convegno che si aprirà con i saluti del sindaco Dott.ssa Matilde Celentano affronterà il Disturbo da Gioco d’Azzardo dal punto di vista clinico con gli interventi del Prof Luigi Cancrini, – Psichiatra e psicoterapeuta Direttore Scientifico del Centro di terapia familiare e relazionale di Roma e che da anni di occupa di dipendenze, del Dott. Maurizio Coletti anche lui impegnato da decenni nell’ambito delle dipendenze nonché supervisore del progetto e la Dott.ssa Fioravanti, Responsabile Medico Psichiatra, Direttore UOC Salute Mentale Area Nord ASL Latina, il cui contributo sarà sulla doppia diagnosi.

Uno spazio sarà dedicato all’impatto che il gioco d’azzardo ha nella vita dei cittadini della provincia di Latina, grazie al prezioso contributo della Caritas Diocesana di Gaeta che raccoglie i dati dal 2015 qui rappresentata dal Dott. Tucciello Referente Tavolo di contrasto all’azzardo della Caritas Diocesana di Gaeta.  Ed a proposito di impatto del dga uno spazio del convegno è dedicato all’indebitamento familiare attraverso l’intervento della Dott.ssa Franca Mora psicologa, psicoterapeuta che da lungo tempo, si occupa di impoverimento e indebitamento familiare, realizzando Reti di Welfare a sostegno della fragilità familiare anche in collaborazione con Fondazioni Antiusura.

SI parlerà poi del lavoro svolto dal progetto in questi due anni di attività, e si porteranno le esperienze di intervento di Roma, con il Dott. Masci che è Psicologo Psicoterapeuta Dirigente Area Gap Gruppo Magliana 80 e il Dott. Enrico Malferrari Presidente del Coordinamento nazionale dei gruppi per il gioco d’azzardo (Co. Na. G.G.A.) proveniente dall’Emilia Romagna e di Gaeta con Don Alfredo Micalusi Direttore Caritas Diocesana di Gaeta.

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