Oleh ed il suo sogno di correre l’ultramaratona da Nettuno ad Ostia per i bambini della sua Ucraina. Domenica 6 ottobre tenterà l’impresa. Oleh Hodovanyy, 29 anni – per la maggior parte vissuti in Italia, si è trasferito infatti a Roma all’età di 9 anni per raggiungere la sua mamma – è nato in Ucraina; proprio per il suo paese, martoriato dalla guerra, ha deciso di affrontare questa impresa sportiva (correrà per 50 Km) e di fare qualcosa di concreto per non dimenticare le sue radici.
L’associazione “Sport Senza Frontiere” ha sposato la sua idea e insieme hanno lavorato ad un progetto che permetterà di raccogliere fondi peri bambini ucraini seguiti dall’associazione.
Oleh racconta del suo progetto su Instagram:
https://www.instagram.com/p/C_5XO29t_7U/
“Oggi l’Italia è casa mia, ma non posso dimenticarmi da dove vengo. Vorrei spendermi in qualche modo aiutando il paese in cui sono nato. – racconta Oleh – Il motore che mi ha portato a concretizzare questa esigenza è la corsa, grazie a lei ho saputo ricordami i veri valori e le priorità della vita e ho imparato a essere presente con me stesso. Amo la corsa, è stata ed è un alleata fondamentale in una mia ‘guerra personale’. Credo che sia un mezzo potentissimo. Mi ha insegnato ad accogliere la fatica, a non prendere scorciatoie e mi ha ricordato quanto è prezioso il tempo che abbiamo a disposizione.
Per questo motivo – ha spiegato – mi sono messo a cercare un associazione con cui collaborare per contribuite in qualche modo attraverso lo sport e condividere il mio messaggio. Dopo qualche giorno sono stato contattato dall’associazione “Sport Senza Frontiere”, hanno accolto la mia idea e insieme stiamo per iniziare questo progetto.
Oggi insieme a Sport Senza Frontiere ho la possibilità di realizzare parte del mio sogno, aiutare qualcuno e trasmettere il mio messaggio a sempre più persone. Penso che lo sport, mezzo di inclusione e maestro di vita, sia qualcosa di fondamentale e debba essere presente nella crescita dei ragazzi e purtroppo in molti non hanno questa possibilità.
Per questo motivo Sport Senza Frontiere, che segue 15 ragazzi Ucraini in Italia di cui 4 ad Ostia con il progetto “Emergenza Ucraina”, è l’associazione con cui ho scelto di dare vita a questa iniziativa. Mi aiuterà a supportare il bambini nati nel mio stesso paese tramite lo sport. Con i fondi raccolti aiuteremo un ragazzo o ragazza arrivati in Italia attraverso i corridoi umanitari.
Il programma educativo-sportivo di SSF, con il supporto di un educatore e uno psicologo, permetterà l’inserimento in un contesto sportivo e di conseguenza anche in sociale ad uno di loro.
PER LE DONAZIONI:
https://www.retedeldono.it/progetto/oleh-corre-i-ragazzi-di-ssf?revalidate=true
Info sul progetto “Emergenza Ucraina” che Oleh andrà a sostenere con la sua “impresa sportiva”: