L’Anzio spicca il volo con un’altra prestazione di carattere, che gli consente di vincere in rimonta dopo un primo tempo complicato.
La Partita- Gara molto combattuta al Bartolani di Cisterna tra l’Anzio di mister Guida e l’Olbia del campione del mondo Amelia e di Totti junior che alla fine ha visto prevalere i neroniani, capaci ancora una volta di riprendere una partita che si era complicata dopo un primo tempo chiuso in svantaggio. Nella prima frazione la gara si apre subito all’insegna dell’agonismo con ritmi elevati e molti duelli fisici, con i sardi più intraprendenti ma poco concreti negli ultimi sedici metri. Al contrario i padroni di casa si mostrano più attendisti ma pronti a colpire nelle poche occasioni a disposizione. La cronaca non fa segnare molti appunti degni di nota, la prima vera occasione arriva alla mezzora con Di Mino, abile a liberarsi e a provare una bella conclusione a giro che finisce di poco alta sopra la traversa. Al 35’ci prova ancora l’Anzio con Paglia che su calcio piazzato dalla sinistra centra l’esterno della rete dando per un attimo l’illusione ottica del goal. Nel finale di tempo si accende la sfida: al 37’l’Olbia vede annullarsi una rete su punizione per fuorigioco di Alves, mentre al 45 arriva il goal: i sardi orchestrano una bella azione con De Grazia che dalla sinistra dell’area di rigore trova l’angolo giusto superando Perna, neanche il tempo di festeggiare che dopo un intervento duro sulla trequarti contro Sirignano, Costanzo rimedia un rosso diretto dal signor Collier che non ha esitazioni nel punire l’ingenuità. La ripresa si apre con un Anzio trasformato e subito all’attacco: dopo una prima fase di predominio territoriale arriva il goal del pari: al 10’fulminea ripartenza neroniana con Di Mino scatenato sulla sinistra che si allunga fino ad entrare in area e a superare Di Chiara con un perfetto diagonale. I padroni di casa continuano a spingere con l’inserimento in campo di Cori e Bertucci, ma è ancora Di Mino a rendersi insidioso: al 25’ il numero otto fa partire un gran destro deviato dal portiere sardo, poco dopo su uno spiovente dalla sinistra Sirignano manca di un soffio la deviazione davanti la porta avversaria. Nel finale l’assedio dei tirrenici prosegue senza sosta: al 36’ gran tiro dalla distanza di Di Mino con provvidenziale deviazione in angolo da parte di Di Chiara, due minuti dopo splendido cross di Bertucci con Di Mino che si coordina al volo e calcia alto. Al 39’l’Anzio passa: cross dalla distanza su cui irrompe Cori, che trova il suo primo acuto stagionale e fa esplodere il Bartolani, pieno di tifosi festanti e di un osservatore speciale, Giuseppe Giannini, che è stato il primo a complimentarsi per la prestazione dell’Anzio. Anzio che ora vola a quota nove in graduatoria al secondo posto e si prepara ad affrontare il Terracina con il vento in poppa.
ANZIO- OLBIA 2-1
MARCATORI: 45’pt De Grazia (O), 10’st Di Mino (A), 39’st Cori (A).
ANZIO: Perna, Bartolocci (13’st Bertucci), Sirignano, Buatti (1’st Fusaroli), Galati (29’st Valentini), Falasca, Maini, Paglia, Di Mino, Bartolotta, Scaffidi (19’st Cori). A disp: Testagrossa, Falconio, Di Marino, Fusco, De Maio. All: Guida.
OLBIA: Di Chiara, Marie-Sainte, Gonzalez, Lucarelli (40’st Maspero), Costanzo, De Grazia, Alves, Staffa (23’st Santi), Yanovskky (23’st Rizzi), Rizzo, Arboleda. A disp: Rizzitano, Anelli, Totti, Piutzu, Chazarreta, Marroni. All Amelia.
Arbitro: Sig. Collier di Gallarate
Assistenti: Sig. Amellii di Teramo, Sig. Scipione di Firenze
NOTE: Ammoniti: Scaffidi (A), Di Mino (A), Bartolotta (A), De Grazia (O), Marie- Sainte (O), Santi (O). Espulso: Costanzo (O). Angoli: 6-5 Recupero: 1’pt, 5’st.
