Un onore e una responsabilità: per il secondo anno consecutivo l’Istituto Comprensivo Manfredini è stato insignito da Unicef del prestigioso riconoscimento di Scuola Amica delle bambine, dei bambini e degli adolescenti. Un impegno che si rinnova al termine di una giornata-evento che rimarrà nel cuore dei tantissimi che hanno scelto di condividerla. Il teatro Fellini come scenario d’elezione, un parterre di ospiti di notevole importanza e l’intera comunità scolastica e territoriale ad emozionarsi per quanto i discenti – tutti, nessuno escluso – hanno mostrato con entusiasmo e consapevolezza. A fare gli onori di casa il Dirigente Scolastico, professoressa Marzia Mancini, che ha sottolineato, nel suo intervento introduttivo, l’importanza di celebrare chi, soprattutto in una fase storica complessa e delicata come quella attuale, si spende incessantemente per rendere il mondo migliore, auspicando che tra gli allievi dell’Istituto possa accendersi la scintilla del prendersi cura degli altri seguendo l’esempio degli operatori dell’agenzia specializzata delle Nazioni Unite. A rappresentarli fisicamente sul palco, la dottoressa Michela Verga, Presidente del Comitato della Provincia di Latina e il dottor Andrea Iacomini, portavoce nazionale Unicef, che, con assoluta generosità e altrettanta chiarezza, ha risposto agli interessanti quesiti postidegli studenti-intervistatori, insistendo sulla necessità della pace e ricordando gli spaventosi numeri dei conflitti attualmente in essere con milioni di bambini che pagano sulla propria pelle le scellerate scelte di chi non sa (o non vuole) proteggerli. Ad aprire i festeggiamenti (al plurale, perché si celebrava anche il cinquantesimo anno di vita di Unicef Italia) non poteva che essere la musica, con il coro della Scuola Primaria dedicato proprio al diritto di essere bambino – con tutto ciò che ne consegue – e con la lingua dei segni ad accompagnare la melodia acciocché il messaggio arrivasse davvero a tutti. E poi il dono dei biglietti d’auguri – come in ogni compleanno che si rispetti – con la premiazione dei vincitori che, con le loro parole e i loro disegni, hanno voluto ringraziare Unicef in modo sentito e straordinariamente originale, prima di svelare il tema scelto come fil rouge di Educazione Civica che non poteva, in questo anno scolastico, che essere il viaggio, inteso come percorso attraverso il quale dare l’opportunità a ciascuno di costruire un futuro di qualità, assecondando i propri talenti con la progressiva scoperta del sé tra gli altri. Un percorso rappresentato plasticamente dai bambini della Scuola dell’Infanzia che hanno posto progressivamente uno accanto all’altra uno zaino e una grande valigia a simboleggiare metaforicamente il senso del crescere. La degna conclusione delle attività è stata affidata al coro della Scuola secondaria di primo grado che ha intonato La giostra della vita, un inno alla speranza e ai doni che ciascuno riceve e che, se condivisi, si moltiplicano all’infinito. Una cerimonia davvero bella – coordinata in modo impeccabile dalla Referente del progetto, la professoressa Ileana Ogliari – che ha visto partecipi le famiglie – particolarmente significativa la presenza attiva del presidente del Consiglio d’Istituto, la dottoressa Chiara Gambaretto –e l’amministrazione comunale, che, con il delegato all’Istruzione, l’avvocato Romina Realacci, si è mostrata una volta di più sensibile a valorizzare le iniziative dell’Istituto.