Da venerdì 11 a domenica 13 Ottobre si svolge la terza edizione del “Festival Letterario Albano”. Saranno tre giornate ricche di appuntamenti gratuiti: ci saranno presentazioni con autori ed autrici, laboratori, mostre e spettacoli. Il festival, quest’anno sarà ispirato al tema “Oltre le storie: tracce, sguardi e visioni!” e dedicato al concetto dell’Oltre.
“Oltre” inteso come superamento di un limite, per lo più ideale, ma anche spaziale e temporale. Guardare Oltre, per la nostra Città che Legge significa non fermarsi solamente a ciò che appare ma interrogarsi per approfondire, per comprendere il significato profondo di ciò che ci circonda, tenere la mente aperta e accogliere i vissuti delle persone, interessarsi alle loro storie.
I libri – fedeli alleati e strumenti preziosi – possono aiutarci a superare i nostri radicamenti e le nostre convinzioni, possono consentirci di accogliere sguardi e visioni altre e spingerci verso orizzonti che diventano ponti sospesi tra mondi che attendono di essere scoperti – reali o fantastici che siano.
In tal senso, Albano in Libro si configura come un luogo di dialogo e di incontri di cui sentirsi parte e in cui sperimentare accogliendo linguaggi ed esperienze diverse e aprendosi a punti di vista e stimoli nuovi e arricchenti.
Saranno tre giorni ricchi di eventi gratuiti: 16 presentazioni con autori e autrici, 15 laboratori, 3 mostre, 1 evento di poesia, 6 spettacoli, 2 azioni di arte pubblica, 3 momenti di incursioni artistiche per le strade di Albano centro, 1 installazione immersiva e tanto altro ancora per creare momenti di scambio, condivisione e arricchimento per tutte le età.
Tra gli ospiti del Festival: Luca Trapanese con “Non chiedermi chi sono” in dialogo con Nagla Augelli che presenta “Difettosa”; Guia Risari con “Il filo della speranza”; Erica Mou che presenta “Una cosa per la quale mi odierai”; e ancora Roberta Fancellu con “Annie. Il vento in tasca”.
Numerosi i laboratori pensati per tutte le età: con l’autore Luca Tebaldi; con lo sceneggiatore Emanuele Apostodolis e con le illustratrici Irene Volpiano e Agnese Baruzzi. Ad arricchire il programma: la mostra “Urbex, racconti di un esploratore” di Alessio Ricci curata da Francesco di Pardo; la mostra “LIUTHERY” armonie a colori di Gianfranco Roffi e curata da Luca Rondoni e infine la mostra delle illustrazioni tratte dal libro “Stardust. Polvere di stelle” scritto ed illustrato da Hannah Arnesen e da cui è tratto lo spettacolo che chiuderà questa terza edizione del Festival.
“Leggere fa bene. Non solo migliora le competenze linguistiche e logiche ma soprattutto aumenta la conoscenza del mondo, di sé e degli altri; mantiene attive le funzioni cognitive di memoria, attenzione e concentrazione, ragionamento e capacità critica. I libri insegnano a comprendere il mondo, ad approfondire, a riflettere, a pensare, a guardare oltre appunto. Aiutare i cittadini a intraprendere questo percorso è l’obiettivo di Albano in Libro, un appuntamento sempre tanto atteso e sentito nella nostra Città. Buon Festival a tutti e a tutte!” – ha dichiarato il Sindaco, Massimiliano Borelli.
A fare eco alle parole del Sindaco, l’Assessora alle Biblioteche – Maria Cristina Casella: “La volontà è quella di rinnovare l’impegno a promuovere la lettura e a renderla accessibile a tutte e a tutti nell’idea che, sperimentando il piacere di leggere e consolidando l’abitudine a farlo, si possano avviare importanti processi creativi di crescita individuale e sociale. Albano In Libro è il frutto dell’impegno di molti: è l’espressione di un intenso lavoro sinergico tra i firmatari e le firmatarie del Patto Locale per la Lettura a cui va il nostro ringraziamento per l’impegno e la dedizione, per il desiderio comune di condividere idee, esperienze e sogni. Sono in scena entusiasmo ed energie positive, mi auguro davvero una calorosa partecipazione da parte di tutte e tutti.”
Cornice dell’iniziativa è il Patto Locale per la Lettura sottoscritto dalla Città di Albano Laziale – attraverso l’Assessorato alle Biblioteche – nel maggio 2022 e a cui hanno aderito diverse realtà del territorio che credono nei libri come strumento di crescita individuale e comunitaria. Firmatarie del Patto Locale per la Lettura sono anche il Sistema Bibliotecario dei Castelli Romani, numerose librerie del territorio, associazioni di promozione sociale e associazioni sportive, gli istituti scolastici del territorio, singole cittadine e cittadini.
Il programma completo: https://qr-codes.io/5eODZIMDTKg
