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Missione della Commissione Antimafia ad Anzio e Nettuno: “Bene, ma serve ascolto per le realtà associative del territorio”.

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L’Associazione Coordinamento Antimafia Anzio-Nettuno, la “Rete No Bavaglio – Liberi di essere informati” e “Reti di Giustizia”, con una nota, esprimono soddisfazione per la missione della Commissione Parlamentare Antimafia nel territorio di Anzio e Nettuno. “Un intervento richiesto e atteso da tempo dalle nostre associazioni – dicono – per contrastare l’influenza della criminalità organizzata in queste aree. Ma serve ascolto per le realtà associative del territorio” – denunciano i presidenti Edoardo Levantini ed Irene Giusti – Dispiace constatare, ancora una volta, – sottolineano – infatti, che la nostra richiesta di audizione sia stata ignorata”.

“In vista delle elezioni comunali del prossimo 17-18 novembre, infatti, preoccupa l’evidente pressione delle mafie sulla Pubblica Amministrazione. Le inchieste giornalistiche di Andrea Palladino su “La Stampa” e di Clemente Pistilli su “La Repubblica” hanno documentato come alcuni dei soggetti citati nella relazione per lo scioglimento dei consigli comunali di Anzio e Nettuno continuino a svolgere ruoli di indirizzo nella campagna elettorale.

Ad oggi, inoltre, non è stata ancora emessa la sentenza del Tribunale di Velletri, ai sensi dell’art. 143, comma 11, del D.lgs. 267/2000, contro alcuni ex amministratori dei comuni di Anzio e Nettuno. Avevamo pertanto richiesto un’audizione presso la Commissione, sia in sede plenaria sia nell’apposito comitato, per condividere la nostra conoscenza diretta delle criticità locali e informare sulla situazione di Aprilia, dove è attualmente attiva una commissione d’accesso.

Riteniamo infatti che un dialogo diretto con le associazioni territoriali sia fondamentale per adempiere pienamente al mandato della Commissione d’inchiesta sui fenomeni mafiosi.

Dispiace constatare, ancora una volta, che la nostra richiesta di audizione sia stata ignorata. Continueremo a fare sentire la nostra voce per la difesa della legalità”.

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