Ad Aprilia non c’è un canile comunale, un fatto noto, ma il problema del randagismo è molto sentito e quanto si sta facendo fino ad oggi non è sufficiente. L’amministrazione comunale ha aperto un avviso pubblico, pubblicando un’apposita determina, per chiedere la collaborazione su base del tutto volontaria delle associazioni animaliste della città, senza scopo di lucro, per poter seguire le attività di protezione degli animali randagi. L’obiettivo è quello di sottoscrivere una convenzione per lo svolgimento a titolo volontario e gratuito, “di attività di protezione degli animali, – si legge nel documento – prevenzione del randagismo e tutela del benessere animale per l’anno 2025”.
L’impegno dunque per chi aderirà sarà basato soprattutto sulla voglia di rendere migliore la permanenza sul territorio degli amici a 4 zampe che non hanno una casa, senza nessun sostegno economico. E’ previsto solo un contributo economico quale rimborso delle spese sostenute e documentate imputabili direttamente all’attività oggetto della convenzione. Acquisite le domande, verrà stilato un elenco in base all’ordine di arrivo delle stesse al protocollo; “Il rimborso delle spese sostenute, – chiarisce l’ente – verrà assegnato a un numero massimo di tre associazioni, farà fede l’ordine di arrivo al protocollo”.
Con la sottoscrizione della convenzione, le Associazioni si impegnano a svolgere sull’intero territorio del Comune di Aprilia e nell’ambito del canile convenzionato che potrà essere situato anche al di fuori del territorio comunale, in collaborazione con le strutture del Comune, della ASL competente e delle istituzioni locali diverse attività fondamentali per arginare il fenomeno del randagismo: mettere in atto azioni volte alla protezione degli animali, con particolare attenzione ai cani e ai gatti; svolgere attività volte alla prevenzione degli abbandoni e a favorire le adozioni dei cani e gatti randagi del Comune di Aprilia. Ma non solo. Chi parteciperà dovrà anche supportare l’Ente nel controllare e monitorare la corretta tenuta delle colonie feline presenti sul territorio e dovrà monitorare la salute dei cani liberi accuditi favorendone l’istituzione con la nomina di un referente nominato dall’ associazione. E poi al solito promuovere le adozioni e favorire il benessere animale, ma anche garantire che tutti gli animali randagi e quelli presenti in canile siano adeguatamente fotografati e pubblicizzati sui social. Senza dimenticare che gli animali hanno bisogno di movimento prevedendo attività di sgamba mento. Sarà inoltre fondamentale il supporto alle attività della Municipale e della Asl. Le associazioni chiamate a raccolta dovranno avere una sede ad Aprilia e avere a disposizione almeno 5 volontari operativi e assicurare all’amministrazione comunale una collaborazione di almeno 30 ore mensili. Fondamentale il possesso di un’adeguata copertura assicurativa. La convenzione che l’Amministrazione Comunale stipulerà con una o più Associazioni di volontariato, avrà durata annuale.