Si è conclusa domenica 8 gennaio la 15esima edizione della “Moto Befana” organizzata dal moto club di Latina “I Patitori”. Quest’anno la moto befana era dedicata ai bambini delle scuole di Amatrice a cui i motociclisti avrebbero dovuto portare i regali da loro acquistati il 6 gennaio, purtroppo a causa delle avverse condizioni meteo i doni sono stati trasportati su quattro ruote e non con le moto, anche se qualche impavido si è spinto ugualmente sulle due ruote fin dentro il paese colpito dal terremoto.
Proprio perchè nessuno si aspettava tanto coraggio nel portare a termine l’impresa, i cittadini di Amatrice sono rimasti particolarmente sorpresi quando hanno visto arrivare una decina di auto e furgoni scortati dalla Polizia Stradale e dal Comando della municipale di Latina, il personale della protezione civile si è dapprima opposto alla pacifica invasione adducendo motivazioni di “sicurezza” richiedendo addirittura l’intervento dei Carabinieri, ma quando il Sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi, ha voluto egli stesso ricevere i regali per i bambini, hanno dovuto acconsentire loro malgrado.
L’acquisto di questi giocattoli ha richiesto un lavoro abbastanza complesso, infatti prima di Natale era stato chiesto ad ogni bambino di Amatrice di scrivere una lettera alla Befana per chiedere quelli da loro preferiti, successivamente grazie alle loro maestre le letterine sono giunte nelle mani del presidente del moto club Fabio Porzi.
Ad ogni moto club partecipante quindi è stata assegnata una classe e ha comprato i regali per i suoi alunni, al Vespa Club Aprilia sono stati assegnati quelli della 1^A della scuola elementare “Romolo Capranica”.
Particolarmente toccante la richiesta di un bambino con difficoltà motorie, egli desiderava una bicicletta ed i motociclisti gliene hanno fatto arrivare una speciale fatta apposta per lui. Un altra richiesta naturalmente esaudita è stata quella di riavere un albero andato distrutto dal terremoto al quale un bambino era molto affezionato.
Alla fine tutti i bambini sono stati accontentati, ma siccome non è stato possibile festeggiare per la sopraggiunta bufera di neve che stava sommergendo il paese, i centauri in collaborazione con il “Gruppo dei Polentari di Doganella di Ninfa”, hanno organizzato la Domenica successiva una festa appunto a Doganella. Sono state offerte gratuitamente polenta e salsiccia; è stata organizzata un’estrazione a premi e tutto il ricavato ammontante a 6.800 euro è stato devoluto a favore dei terremotati di Amatrice.
L’evento si è svolto nel piazzale antistante la Chiesa di Doganella, il cui parroco ha impartito la sua benedizione, alla manifestazione ha partecipato anche una rappresentanza dell’associazione “Casa delle Donne di Amatrice e Frazioni” che unisce le donne Amatriciane. Sono stati estratti i numeri della riffa, ma molti vincitori hanno preferito mettere all’asta i premi vinti per aumentare la raccolta fondi.
Momento toccante è stato quando un motociclista paraplegico ha recitato il giuramento del motociclista che tutti hanno sottoscritto nei confronti del popolo amatriciano con il quale si sono impegnati a non dimenticarsi di loro e di continuare ad aiutarli in tutti i modi possibili.
Il presidente Fabio Porzi ha spiegato che i soldi verranno versati sul un conto IBAN trasparente a prova di disonesti IT95 i087 3814 7000 0000 0037 661 Intestato A.P.S. MOTOCLUB I PATITORI.
Questo perchè a quanto appurato dagli stessi appassionati delle due ruote, ad Amatrice in 5 mesi è stato fatto molto poco a dispetto dei soldi versati dagli italiani per questa terribile sciagura che ha colpito questo paese.
Gli stessi amatriciani si sono lamentati per le condizioni precarie in cui si trovano, si dorme ancora nelle tende e con queste temperature non è facile, gli animali non hanno un ricovero sicuro e sono stati stipati in strutture pericolanti pur di non lasciarli al freddo che da quelle parti raggiunge temperature anche di -20°.