Calcio – Eccellenza – Vittoria importante per l’Aprilia, che sul campo dell’Unipomezia conquista il secondo posto in solitaria almeno per una notte. Le rondinelle vincono in trasferta 2-0.
L’inizio di partita non è molto spettacolare, anche perché l’atteggiamento scelto dai padroni di casa non concede spazi alla manovra apriliana e mira più a contenere che a proporre. Al 13’, però, una combinazione stretta tra Scilibia e Casimirri porta l’attaccante siciliano alla conclusione di destro, con palla che finisce alta. Al 31’ ripartenza micidiale delle rondinelle: Tassinari recupera palla al limite della propria area e si invola sulla destra; superato il centrocampo palla a Scibilia che converge verso il centro e va a servire una palla d’oro a Casimirri che non si fa pregare ed insacca il vantaggio bianco-celeste. Al 33’ immediata reazione dell’Unipomezia, con un tiro al volo di Morici su cross di Di Pietro che però si spegne a lato. Al 40’ ancora una combinazione veloce tra gli attaccanti apriliani, stavolta tra Bussi e Scibilia, che però quest’ultimo non riesce a mandare in porta per una questione di centimetri. Due minuti dopo un’intuizione di Scbilia viene stoppata dall’uscita bassa di Santi, il quale anticipa Casimirri pronto alla deviazione sotto porta. Ma al 44’ l’assist riesce, stavolta per l’accorrente Maola che insacca in diagonale il gol dello 0-2.
La ripresa si gioca sui ritmi imposti dall’Unipomezia, che però non sono forsennati. L’Aprilia controlla agevolmente, senza correre mai troppi rischi. In un paio di occasioni prova anche a siglare il gol della sicurezza. E al 9’ ci riuscirebbe anche, ma stavolta Casimirri viene pescato in fuorigioco. Peccato, perché il suo sinistro al volo avrebbe meritato l’applauso dello stadio. Al 20’ è Scibilia a provarci, ma il suo destro dalla distanza finisce sul fondo. L’ultima occasione degna di nota è al 38’, con la fuga di Bussi sul filo dell’off-side che si conclude con un tentativo di pallonetto dell’attaccante bianco-celeste fermato da Santi.
Una notte da secondi, per le rondinelle. L’obiettivo di mettere pressione alle dirette concorrenti è stato raggiunto. Ora si aspetteranno le gare di domani per sapere quanto durerà questa bella sensazione.
UNIPOMEZIA 0 – APRILIA 2
UNIPOMEZIA (5-3-2): Santi; Di Pietro (24’ s.t. Manzelli), Casciotti, De Santis, Lima, D’Ausilio (7’ s.t. Salzano); Morici, Pestrin (7’ s.t. Drago), Lalli; Morelli, Castro. A disp.: Scalibastri, Cerro, Savatteri, Lupi. All.: Punzi
APRILIA (4-3-3): Caruso; Tassinari (41’ s.t. Montella), Sossai, Incitti, Bencivenga; Maola, Cioè, Zeccolella; Casimirri (34’ s.t. Fortunato), Bussi, Scibilia (24’ s.t. Monteforte). A disp.: Ceraldi, Tshimanga, Bispuri, Benvenuti. All.: Venturi
Arbitro: Leotta di Acireale
Marcatori: 31’ p.t. Casimirri, 44’ p.t. Maola
Note: Spettatori: 150 circa. Espulsi: 39’ s.t. Pasqualucci (Dir. Acc. Unipomezia) per proteste. Ammoniti: Di Pietro, Scalibastri (dalla panchina). Angoli: 4 – 2. Recuperi: 1’ p.t.; 5’ s.t.