Il Tribunale del Malato di Aprilia scrive al presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti per sollecitare un nuovo incontro per discutere naturalmente di sanità. La lettera è stata inviata dal coordinatore Claudio Frollano nei giorni scorsi.
“Abbiamo chiesto un incontro al presidente per capire effettivamente se si rende conto del disastro in cui versa la Sanità nella sua Regione. – Spiega Frollano – Infatti oramai non si pensa più né al presente consolidando ed incrementando organico e strumentistica, ma neanche al futuro, non curando e supportando progetti importanti come quello degli UCP per la presa in carico dei pazienti cronici e quello della casa della salute che sono strettamente legati e porterebbero ad una importante riduzione degli accessi al pronto soccorso che tradotto significa meno spesa ed anche più cari per le persone.L’unica cosa certa è invece la continua svendita dei servizi sanitari al privato continuando a generare sovvenzioni.Il privato ne è così consapevole che si è organizzato offrendo visite ed esami strumentali in intramoenia al costo del ticket con il SSN. Qui il paradosso, – dice Frollano – perché le prescrizioni raccomandate dallo specialista in intramoenia non sono riconosciute dal SSN ed il medico si può rifiutare di trascriverle sul ricettario del SSN.Questa cosa genera circa 1200 cambi di medico al mese, perché il cittadino purtroppo pensa che forse cambiando medico risolve il problema della mancata prescrizione”.
LA LETTERA: richiesta incontro 2_zingaretti
