Calcio, in scena questa domenica la gara di ritorno della finale play-off per la promozione in serie D: per la Fc Aprilia ultimo e decisivo impegno della stagione. Le rondinelle di mister Mauro Venturi si giocano tutto: si riparte alle 16.30 al “Quinto Rici” dall’1-0 maturato in Emilia Romagna contro il Sasso Marconi, risultato che lascia aperta più di una porta alle rondinelle. Mister Mauro Venturi è consapevole che ci vorrà un’Aprilia diversa per avere ragione del Sasso Marconi e conquistare la Serie D. “All’andata non abbiamo fornito la nostra miglior prestazione. – ha detto – Ma la squadra metterà in campo più di quanto mostrato finora”.
La fondamentale partita di domani l’annuncia ai nostri microfoni Giuseppe Caruso, portiere titolare della Fc Aprilia:
Ascolta l’intervista a Giuseppe Caruso
“Si è detto più di una volta, durante la stagione, che ci trovavamo ad affrontare delle finali. – prosegue mister Mauro Venturi – Ma la finale è una sola, ed è la partita che ci attende domani. Ci giochiamo tanto, la squadra metterà in campo anche più di quanto mostrato finora. I nostri avversari non saranno da meno, ma è giusto che una finale venga giocata in questo modo».
Il percorso iniziato un anno fa, all’indomani dalla retrocessione dalla Serie D, è giunto al momento cruciale. La riconquista della categoria non è lontana, la strada percorsa finora merita la migliore conclusione possibile: «Chi ha vinto il campionato – afferma il tecnico apriliano – ha costruito il suo percorso sin dalla scorsa estate. Noi siamo diventati prima una squadra e poi una grande squadra. Ma abbiamo avuto bisogno di un po’ di tempo. Non abbiamo nessun rimpianto, il lavoro è stato tanto per arrivare fino a questo punto. Ora dobbiamo cercare di creare il nostro capolavoro».
Per riuscire nell’intento ci sarà bisogno dell’apporto di tutti. Compreso Cristiano Bussi, limitato nella gara di andata da un problema fisico. Ora che lo ha superato, il bomber bianco-celeste può tornare a fare ciò che tante volte gli è riuscito nel corso della stagione, ovvero fare gol decisivi. Anche se gli avversari non stenderanno certo il tappeto rosso: «Andiamo ad affrontare una buona squadra – avverte Bussi -, che può contare su ottime individualità. Nella gara di andata ci hanno messo in difficoltà, trovando anche il gol che gli concede un leggero vantaggio. Questo però non ci spaventa. Se affronteremo la partita con la giusta mentalità riusciremo a ribaltare la situazione».
Evidentemente qualcosa è mancato nella gara di andata. Ma sono passati sette giorni, il tempo per adottare le giuste contromisure è stato sfruttato al meglio. Ora è tempo di scendere in campo e raggiungere il sogno chiamato Serie D: «Arrivati a questo punto – afferma il centravanti – dobbiamo mettere tutto ciò che abbiamo. Non abbiamo nulla da perdere, abbiamo fatto un gran campionato e siamo arrivati fino a questo punto. Sappiamo cosa fare e come dobbiamo farlo. Se manterremo alta la concentrazione allora tutto sarà possibile».
A dare il fischio d’inizio alle ore 16.30 sarà il signor Dario Duzel di Castelfranco Veneto, che verrà coadiuvato dal signor Mirco Carpi Melchiorre di Orvieto e dal signor Lorenzo Colasanti di Grosseto.