Anche alla redazione di Studio93, come è accaduto per altre testate, è stata inviata una mail da “liberi di essere 2017” nella quale si racconta cosa è accaduto sabato pomeriggio in casa di un noto imprenditore che durante il Lazio Pride di Latina ha esposto lo striscione con la scritta, provocatoria o semplicemente goliardica, “W la Fica”.
Di seguito riportiamo il testo della email di sabato pomeriggio. Per dovere di cronaca il Lazio Pride – manifestazione dedicata ai diritti delle persone lesbiche, gay, bisex e transche che si è svolta a Latina in viale Italia – è stato un grande successo!!!
LA MAIL – Carabinieri a casa di un noto imprenditore di Latina. Quello che ha esposto fuori dal suo balcone è una nota frase conosciuta sin dai banchi di scuola. “W la F…”
L’imprenditore ha voluto provocare una reazione in merito al gay pride in svolgimento a Latina.
“Non sono un omofobo- afferma – ho voluto solo riaffermare i miei gusti sessuali – provocatoriamente sottolinea. Comprendo la frase di impatto forte, ma a quale impatto stiamo andando incontro noi stasera? Posso essere anche io libero di esprimere i miei gusti sessuali?. Niente è banale, la mia azione provocatoria è per sottolineare il fatto che viviamo in un mondo ricco di ipocrisie. Che differenza c’è fra un gay e un etero? Nessuna! Perché dobbiamo creare minoranze? I gusti sessuali fanno parte di una sfera personale. Perché farne una manifestazione? Il sistema politico, sociale e culturale oggi è provocatorio, e induce all’omofobia. Io non ci sto e per una parità di “genere” ho voluto dire la mia. Purtroppo è durata poco la mia libertà, mi hanno costretto con le buone maniere a togliere il mio manifesto. In un paese che si definisce libero mi è sembrato tutto così strano… “.
Ci sentiamo di aggiungere che condividiamo sicuramente il pensiero che tra un gay ed un etero non vi è nessuna differenza. Si è tutti uguali su questa Terra, ma teniamo a ricordare a chi ha scritto questa email che negli anni chi ha subito angherie, emarginazione e discriminazione per i gusti sessuali sono state le persone LGBT, non certo gli etero. In ogni caso speriamo in un futuro migliore anche per il nostro territorio, saremo tutti più liberi e felici quando non sarà più necessario scendere in piazza per sostenere i diritti civili di qualsiasi natura (ndr).