“Proseguono le operazioni di Acqualatina per fronteggiare la carenza idrica, su tutto il territorio, in particolare nel sud pontino”. Così in una nota la società che gestisce il servizio idrico. “È stato consegnato – si legge – lo scorso 12 luglio, infatti, l’impianto di potabilizzazione necessario per l’attivazione dei pozzi situati nella zona industriale Panapesca, a Gaeta. L’impianto si è reso necessario a seguito delle analisi effettuate, che hanno evidenziato, nel punto di prelievo, la presenza di acqua salmastra. I lavori di avviamento sono attualmente in corso e l’attivazione dei pozzi è prevista per il prossimo 25 luglio.
L’attivazione dei pozzi è uno degli interventi d’emergenza individuati da Acqualatina per fronteggiare la grave carenza idrica in atto. Al pari dell’installazione dei dissalatori nel porto di Formia, altra soluzione d’emergenza, si attestano come una risorsa indispensabile e irrinunciabile al fine di lenire, nell’immediato, i disagi in corso.
La loro attivazione garantirà un supporto continuativo alla rete di distribuzione del Sud Pontino, con un’immissione in rete di circa 30 litri al secondo.
Contestualmente, proseguono, su tutto l’Ato4, tutti gli altri interventi previsti, sia con effetto a breve termine, sia con effetto a medio-lungo termine, come il complesso progetto di risanamento delle condotte obsolete”.