Calcio – Serie D – Il Latina bissa il successo ottenuto in Coppa Italia lo scorso 20 agosto ed espugna il “Bruschini” col punteggio di 2-1. Un k.o. immeritato per l’Anzio, vicino al gol per due volte nel primo tempo e punito, nella ripresa, da un avversario estremamente cinico e concreto.
LA PARTITA – Rughetti stravolge modulo e interpreti, passando dall’ormai abituale 3-5-2 al 4-3-1-2, lanciando dal primo minuto Ussia in mezzo al campo, reduce da un lungo stop per un infortunio alla spalla. Cambia modulo anche il Latina che, dopo i “tagli” illustri di Romeo (comunque squalificato) e Rabbeni, passa al 4-4-2 e propone Pagliaroli a supporto di Iadaresta, promosso capitano per l’assenza di Catinali. I nerazzurri partono forte e Cossentino, al 6’, sfiora la traversa sugli sviluppi di un corner ma la prima vera chance capita sui piedi di Ricci, che al 12’ gira di prima intenzione un cross dalla destra di Mancini e colpisce in pieno il palo con Bortolameotti battuto. Trascorrono 6’ e il portiere ospite trema ancora, stavolta sulla punizione di Mancini che si stampa sulla traversa. L’Anzio prende coraggio e campo ma fatica a creare pericoli, il Latina si innervosisce e Barberini, già ammonito, viene graziato dall’arbitro in almeno due circostanze prima del duplice fischio. La ripresa prosegue sulla falsariga della seconda metà del primo tempo, Chiappini, però, indovina il cambio giusto inserendo Caputo al posto di Tribuzzi all’intervallo. L’ex Sassuolo sblocca il risultato al 63’ con un tiro dalla lunga distanza che colpisce l’interno del palo alla sinistra di Rizzaro ed entra in rete. Neanche il tempo di mettere la palla al centro e l’Anzio pareggia: Silvagni entra in area sul fronte destro e viene atterrato da Porfiri, Ricci, dal dischetto, si fa respingere la prima conclusione di Bortolameotti ma non può nulla sul successivo tap-in del numero 10 neroniano. L’equilibrio dura poco però, perché al 70’ Iadaresta, già autore del primo gol nerazzurro in Coppa al “Bruschini”, firma il raddoppio ribadendo in rete una corta respinta di Rizzaro sul tentativo a giro di Natale. L’Anzio tenta il disperato forcing nei venti minuti finali, Di Ventura, al 79’, ci prova dal limite ma trova i guantoni di Bortolameotti e ad un minuto dal novantesimo è il neo entrato Barbaria a sciupare il pallone del possibile 2-2, calciando alto dal vertice destro dell’area piccola sul cross del solito Silvagni.
ANZIO-LATINA 1-2
ANZIO (4-3-1-2): Rizzaro; Provaroni (29’st Provaroni), Martilotta, Funari, Paoletti (14’st Landolfi); Ussia (33’st Rodriguez), Di Ventura, Silvagni; Petrini (36’st Barbaria), Ricci, Mancini (23’st Lauri). A disp.: Benedetti, Gentile, Magro, Ferrari. All.: Rughetti
LATINA (4-4-2): Bortolameotti; Angelov (13’st Barone), Porfiri, Cossentino, Rizzo (1’st Natale); Tribuzzi (1’st Caputo, 46’st Vona), Cittadino, Barberini, Atiagli; Pagliaroli (23’st Cifra); Iadaresta. A disp.: Maltempi, Catinali, Alario, Olivera. All.: Chiappini
ARBITRO: Petrella di Viterbo
ASSISTENTI: Cesarano di Castellammare di Stabia; D’Ambrosio di Torre Annunziata
MARCATORI: 18’st Caputo (L), 20’st Mancini (A), 25′ st Iadaresta (L)
NOTE: Al 20’st Bortolameotti (L) ha respinto un rigore a Ricci (A). Al 36’st allontanato dalla panchina Chiappini (all. Latina) per proteste. Ammoniti: Barberini, Ussia, Cifra, Iadaresta, Petrini, Martilotta. Angoli: 4-8. Fuorigioco: 1-0. Recupero: 5’st.