Il Consorzio SBCR ha aderito al progetto BILL – Biblioteca della legalità promosso dalla Fattoria della Legalità. Si tratta di una bibliografia costituita da più di 200 titoli selezionati da un comitato di esperti: storie vere, romanzi, saggi, fumetti e albi illustrati indirizzati ai bambini e ai ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado. Lo scopo è quello di promuovere la cultura della legalità, della responsabilità e della giustizia tra le nuove generazioni.
BILL nasce nelle Marche, ad Isola del Piano, in un casolare sottratto alla mafia e dato in gestione ad un’associazione di volontariato. Sono libri destinati a spostarsi e a non restare fermi sugli scaffali: lo scaffale può essere ospitato per un periodo di tempo, ad esempio, dalle scuole che ne fanno richiesta. Molti sono gli enti, le associazioni e le persone che hanno aderito al progetto. Tra questi, insieme alla biblioteca Collina della Pace di Roma, anche il Consorzio delle biblioteche dei Castelli Romani.
I libri che compongono BILL e sono disponibili nelle biblioteche castellane sono già visibili sul nostro catalogo online, fra le proposte di lettura.
A partire dal prossimo anno scolastico, le scuole interessate potranno ospitare la biblioteca sulla legalità, prenotandola.
Il Consorzio presenterà il progetto BILL all’interno della “XXIII Giornata Nazionale della Memoria e dell’Impegno, in ricordo delle vittime innocenti di mafia” organizzata dall’associazione Libera per la mattinata del 21 marzo prossimo.
Per l’occasione, il presidio di Libera dei Castelli Romani ha organizzato un corteo a Pavona, invitando le scuole e i cittadini a partecipare attivamente. Il corteo raggiungerà Villa Contarini dove verranno letti i nomi delle vittime e inaugurati i Murales della Libertà realizzati da Libera e dal liceo artistico di Velletri; al termine, il Consorzio SBCR presenterà BILL con uno stand in cui saranno esposti alcuni dei libri selezionati.
«BILL è una biblioteca che viaggia in valigia – commenta il Presidente del Consorzio, Giuseppe De Righi -, si sposta, si trasforma, porta con sé tracce del nostro passato e guarda ad un futuro migliore. Viene inaugurata il primo giorno di primavera: lo consideriamo un buon auspicio! Partecipare attivamente al progetto, coinvolgere le nostre scuole, i lettori e la società civile, costituisce l’occasione per dare un senso al profumo di libertà che proviene dai libri, dalla cultura, dal nostro territorio».