Il Vespa Club Aprilia per il secondo anno consecutivo ha organizzato un Audax, una gara di regolarità basata sulla precisione oraria nell’arrivare in determinati posti ed affrontare prove cronometrate al centesimo di secondo. Quest’anno la gara presenta una novità unica nella storia degli Audax: parte del percorso, infatti, si svolgerà sull’isola di Ponza; per cui le Vespe dovranno affrontare una traversata in traghetto partendo dal porto di Formia. L’inizio della gara è stato programmato alle 5.00 del mattino di sabato 7 Aprile, per permettere di giungere all’imbarco viaggiando a velocità permesse dal Codice della Strada. La gara toccherà i Comuni montani della provincia di Latina per un totale di quasi 300 Km.
Lo staff dirigente del Vespa Club Aprilia ha organizzato tutto nei minimi particolari per accogliere gli 80 iscritti previsti dal regolamento che provenienti da tutta Italia, ma anche dall’estero, incuranti delle distanze, instancabili e avvezzi a questo genere di gare, quando hanno saputo della variante “isola di Ponza” si sono entusiasmati al punto di tempestare di telefonate il Club di Aprilia per chiedere informazioni.
L’Hotel Enea, quindi, da Venerdì 6 Aprile a Domenica 8, sarà pieno come un alveare, nel vero senso della parola viste le decine di Vespe che ospiterà.
Come lo scorso anno, anche questo l’AVIS si è resa disponibile a sponsorizzare l’evento mettendo a disposizione uomini, mezzi e materiali. Anche la Proloco di Latina e tutti i Vespa Club che si trovano lungo il tracciato di gara hanno da subito assicurato il loro appoggio logistico.
Lungo il percorso articolato su più tappe, ci sono postazioni per timbrare il libretto di gara, queste ultime segnalate ai piloti all’interno del Road Book, un antenato del moderno navigatore GPS.
All’andata si procederà lungo la litoranea passando per tutte le città costiere ed al ritorno, invece, è previsto un percorso che toccherà i Comuni montani della provincia di Latina per un totale di quasi 300 Km.
Partendo alle 5,00 il rientro per il primo pilota è previsto intorno alla mezzanotte e subito a seguire, tutti affronteranno una prova cronometrata in un tracciato disseminato di fotocellule per la rilevazione dei passaggi per ogni concorrente nei tempi prestabiliti.
Anche questa peculiarità del viaggiare in ore serali, aggiunge un fascino particolare alla gara. Come si può facilmente intuire, un conto è percorrere strade sconosciute di giorno e specialmente non stanchi, un altro è farlo di sera al chiarore della Luna e dopo tante ore di viaggio.
Abbiamo incontrato il Presidente del Vespa Club Aprilia Alfonso Fagiolo per avere in anteprima le sue considerazioni:
“Il Vespa Club Aprilia, insiste sul territorio apriliano da oltre 20 anni, molteplici sono state le manifestazioni organizzate che hanno visto coinvolte negli anni generazioni di vespisti e quindi un ricambio continuo di persone e conoscenze che hanno apportato crescita ed esperienza tale da poter affrontare qualsiasi evento. Questo Audax, che per noi è il secondo in appena due anni, ci ha portato via tante energie e tempo all’organizzazione del raduno nazionale del 21 e 22 Luglio al quale parteciperanno centinaia di vespisti, ma questo non ci ha scoraggiati ed i soci si sono adoperati per organizzare al meglio anche questo evento.
In effetti, – ha detto – è stato fatto un grandissimo sforzo per poter realizzarli entrambi, ma sono sicuro che i soci saranno ben ricompensati per la loro tenacia, io mi ritengo più che soddisfatto del lavoro che stiamo portando avanti e ringrazio le autorità comunali per la disponibilità dimostrataci. C’è da dire che queste manifestazioni portano decine di vespisti nella città e quindi c’è anche un rientro economico per commercianti, albergatori e ristoratori. Tra Aprile e Luglio porteremo infatti circa 250 Vespe ad Aprilia e molti che provengono da centinaia di Km di distanza, alloggeranno in città”.
Nel Club c’è Fabio Tesone, che l’11 Marzo scorso ha organizzato il CRAZY RALLY 50 Aprilia, queste le sue parole:
“Sono molto fiero di quello che riusciamo a fare, il Crazy Rally 50 è stato un successo, abbiamo percorso con motorini di soli 50 di cilindrata circa 200 Km. Non credevamo di farcela, ma il divertimento è stato tale da annullare la fatica, siamo saliti a quasi mille metri di altitudine a Rocca di Cave e poi a Rocca Massima con dei mezzi storici come il Ciao, il Si, il Boxer e anche con Vespe Special o PK, non è stato per nulla semplice ma i piloti sono stati capaci di compiere una vera e propria impresa. Sono sicuro che ripeteremo questa gara perché subito conclusasi ho visto brillare negli occhi dei soci la voglia di ripeterla”.
Il Vespa Club Aprilia è a disposizione di chi vorrà aderire all’associazione o semplicemente vorrà informazioni sul mondo della Vespa, ma non solo, infatti nel Club c’è anche chi possiede Lambrette, moto d’epoca, Ape e tantissimi altri mezzi storici e famosi.
Per maggiori informazioni c’è il sito web www.vespaclubaprilia.it e la pagina Facebook, foto e video anche su Instagram.