In un PalaGiovolley di Aprilia gremito in ogni ordine di posto e reso un inferno da un tifo da stadio, la Canovi Coperture Sassuolo fa sua gara-2 dei playoff promozione in B1 femminile e costringe le pontine alla “bella” in programma in terra emiliana sabato prossimo 19 maggio. Tranne il 3° set, è stato un match senza storia quello andato in scena in provincia di Latina. Le ragazze di coach Tonino Federici, stanche fisicamente e mentalmente per questa grande e lunga stagione, forse pagano anche il classico “braccino del tennista” dopo la bella vittoria di Sassuolo in gara-1 per 3-2, e non reggono il confronto nei primi due set contro Tai Aguero e compagne: 25-14 e 25-17 i parziali per la Canovi Coperture, in cui si distingue soprattutto la “colored” Josephine Obossa, cresciuta nel vivaio della Volley Academy Modena. Bene anche Sidorela Gjoni e Federica Squarcini. Partita chiusa? Niente affatto.
L’orgoglio delle apriliane esce fuori. Monica Gobbi, Federica Gatta e Manuela Caponi suonano la carica: 25-15 per le padrone di casa che dimostrano di essere ancora vive. Ma un pesante break a inizio 4° set compromette il match della Giovolley. Si fa male anche capitan Angelita Centi (a forte rischio per gara-3). Sassuolo a quel punto prende il largo: 25-13, game over. Tutto rimandato a gara-3 in provincia di Modena. L’inerzia ora passa dalla parte delle emiliane di coach Enrico Barbolini, ma viste le prime due partite, continua a regnare un grande equilibrio e tutto può succedere. Al termine, il coach della Giovolley Aprilia Tonino Federici ha dichiarato: “Abbiamo giocato col freno a mano tirato. Sicuramente non abbiamo giocato bene e non eravamo sciolti come in gara-1. Era come se fossimo intimoriti e contro certe squadre non puoi permettertelo. Certo, pesa pure il fattore stanchezza, tante delle nostre ragazze stanno tirando la carretta fin da agosto. Comunque è stata un’altra stagione dura ma fantastica e adesso andremo a a Sassuolo per giocarci a viso aperto l’accesso alle semifinali playoff”.