Potere al Popolo ad Aprilia presenta il programma: lo farà insieme al candidato sindaco Roberto D’Agostini e ai candidati in lista al Consiglio Comunale domani mattina alle 11 presso l’Open Aprilia di via delle Isole, 10. Seguirà un pranzo sociale.

“Al primo punto del programma di Potere Al Popolo Aprilia c’è la questione dell’assenza di sbocchi occupazionali.

Vogliamo dare risposta alla crisi, schierando il Comune al fianco dei più deboli, aumentando le risorse umane e i professionisti, costituendo Assessorati dedicati e trasferendo maggiori fondi a tutti gli strumenti di sostegno.

Chiusura domenicale e nei festivi dei Centri Commerciali, perché anche chi lavora nella Grande distribuzione ha diritto al riposo e a stare con le proprie famiglie. Limitazione di nuovi grandi centri commerciali per rilanciare il piccolo commercio su cui si basa la vita di intere famiglie.

La messa in campo una strategia di creazione dell’occupazione che deve fare perno sull’eccellenze del territorio e la tutela dell’ambiente abbandonando i progetti di speculazione edilizia e del consumo di territorio, che hanno divorato il nostro territorio senza un progetto complessivo di città, a vantaggio di una riqualificazione “edilizia” in senso eco-compatibile.

Valorizzazione dell’allevamento, dell’ortofrutta e delle coltivazioni a Km zero, la creazione di cooperative vere che recuperino uno sfruttamento non intensivo del terreno incolto.

Attenzione alla mobilità sostenibile pubblica e allo sviluppo di una pista ciclabile adeguata, dal centro alle periferie e un progetto di “vera” riqualificazione delle aree dismesse da anni sono alcuni dei perni del programma che pone un forte accento sui beni comuni: sanità, acqua pubblica, raccolta e gestione dei rifiuti secondo la logica dei rifiuti zero anche per scongiurare la costruzione di nuove discariche ed impianti inquinanti.

Rimettere al centro i cittadini passa anche per l’avvicinamento fisico e sociale delle periferie e delle borgate al centro cittadino, servizi, iniziative culturali decentrate e mobilità sostenibile e pubblica dalle periferie. Recupero e sistemazione dei problemi (viabilità, fogne, illuminazione, servizi) delle tante borgate apriliane. Chi vive in periferia non deve essere un cittadino di serie B.

All’aumento della popolazione, per troppi anni, non si è risposto con l’adeguamento delle strutture sanitarie e il potenziamento dei Servizi Sociali.

La lotta alla criminalità sul territorio deve passare, innanzitutto, per una grande rivoluzione culturale, ripensando il concetto di comunità intorno ai valori della solidarietà, della trasparenza amministrativa e separando nettamente gli interessi pubblici e privati con tutti gli strumenti legislativi a disposizione, compresi il contrasto al gioco d’azzardo, il controllo sulle attività economiche a rischio, la gestione virtuosa ed efficiente dei beni confiscati alla mafia, l’adozione di regolamenti comunali dedicati.

Per Potere Al popolo, poi, l’antifascismo deve tornare ad essere un valore condiviso ed essere negato l’uso di spazi pubblici alle formazioni neo-fasciste, come attualmente avviene.

Incentivazione della cultura, dell’associazionismo, della pratica sportiva e di attività turistiche “non impattanti” che valorizzino il territorio e la sua ricca storia culturale”.