Il Capolista di Forza Italia ad Aprilia, il candidato Carmelo Terzo, replica alle dichiarazioni del sindaco uscente Antonio Terra, che ieri si è detto soddisfatto del risultato elettorale ottenuto alle urne ed ha dichiarato di voler “salvare la città da chi ha mal governato e si ripresenta come il rinnovamento”. Per Terra preferenze dimezzate rispetto a 5 anni fa, ma il risultato lo porterà comunque al ballottaggio, il prossimo 24 giugno, con il candidato di centrodestra, Domenico Vulcano, avanti nei consensi. Il capolista di Forza Italia definisce “poco gradevoli le parole del Sindaco uscente, forse l’unico – dice – a non essersi reso conto del crollo verticale dei consensi suoi e dei suoi Assessori e Consiglieri più in vista. “Terra – sottolinea Carmelo Terzo – avrebbe fatto una migliore figura se si fosse risparmiato parole così infelici contro i suoi avversari, dettate evidentemente dalla necessità di camuffare la cruda realtà di un flop elettorale”.
Il Capolista di Forza Italia ha poi voluto “esprimere le più vive congratulazioni al candidato Sindaco Domenico Vulcano, che ha rappresentato la sua coalizione con discrezione, spirito di servizio e abnegazione, caratteristiche – scrive Carmelo Terzo – che gli sono proprie per educazione, ma anche perché tipiche della sua onorata professione nell’Arma dei Carabinieri.
In vista del ballottaggio, che vede la coalizione di centrodestra avanti nei consensi, siamo certi che Domenico Vulcano sia stata la scelta giusta per guidare una squadra unitaria, con un programma serio e realizzabile e soprattutto siamo consapevoli che saprà bene agire nell’interesse di tutti i cittadini di Aprilia una volta eletto a capo dell’Amministrazione.
Personalmente, esprimo anche una nota di soddisfazione per l’importante risultato di Forza Italia che, insieme agli altri partiti e alle liste civiche, ha sostenuto questo collettivo di discontinuità con l’attuale Amministrazione, che ha saputo sia fare tesoro della dura opposizione di questi anni, che mi hanno visto in prima linea sugli scranni consiliari, sia trarre nuova linfa vitale dai numerosi giovani e dai professionisti della nostra Città, che hanno deciso di candidarsi in prima persona perché, evidentemente, resisi conto del malcontento, ormai insostenibile, e dello stagno dell’economia, del “fermo” dei lavori pubblici, dell’urbanistica, delle politiche ambientali e socio-culturali.
Sinceramente poco gradevoli sono state le parole del Sindaco Antonio Terra, forse l’unico a non essersi reso conto del crollo verticale dei consensi suoi e dei suoi Assessori e Consiglieri più in vista.
Questa coalizione finto-civica oggi incassa la spinta di Nicola Zingaretti, che così ringrazia Terra per essersi schierato dalla sua parte lo scorso 4 marzo. Stiamo assistendo ad un balletto di voti e consensi nocivo per la nostra comunità, che domenica con l’esercizio democratico del voto ha detto chiaramente che non è più disposta a tollerare certe arroganze del potere.
Spiace dirlo, ma Terra avrebbe fatto una migliore figura se si fosse risparmiato parole così infelici contro i suoi avversari, dettate evidentemente dalla necessità di camuffare la cruda realtà di un flop elettorale. A certe cadute di stile, però, da parte nostra risponderemo nei prossimi cinque anni, con un governo della Città semplicemente più serio del suo”.
