Questa mattina, al termine dell’assemblea del clero, il vescovo di Latina, Monisgnor Mariano Crociata, ha comunicato le seguenti nomine e trasferimenti:
Nomine diocesane
Don Giuseppe Nicolas, Delegato per il diaconato permanente
Angelo Raponi, Direttore Caritas e Migrantes
Don Gianpaolo Bigioni, Assistente spirituale di Caritas e Migrantes
Don Marco Rocco, assistente diocesano dei Giovani di AC
Don Paride Bove, vicerettore al Pontificio Seminario Leoniano di Anagni
Nomina di parroci, vicari e trasferimenti
Don Giovanni Castagnoli: parroco di S. Tommaso d’Aquino, Pontenuovo e amministratore di Madonna di Fatima, Tufette, Sermoneta
Don Alessandro Trani: parroco di Madonna di Pompei, Ceriara, Priverno
Don Jair De Jesus Urbina Arreguin, insieme a due sacerdoti della stessa diocesi di Texcoco (con cui si avvia una collaborazione pastorale): amministratore parrocchiale di Madonna di Loreto, Gionchetto, e di Gesù Divin Lavoratore, Pantanaccio, Latina
Don Giovanni Correddu: cappellano dell’ospedale S. Maria Goretti a Latina
Don Michele Konevych: vicario parrocchiale di Maria SS. Annunziata a Sabaudia
Don Francesco Gazzelloni: vicario parrocchiale di S. Luca a Latina
Diventano amministratori parrocchiali delle parrocchie di cui sono oggi vicari parrocchiali:
Don Claudio Arellano, Cristo Re, Borgo Vodice
Don Saaed Aysar, S. Benedetto a Borgo Piave e S. Maria a Borgo S. Maria
Don Piotr Domanski, S.S. Leonardo ed Erasmo, Roccagorga
Don Orlando Gimenez, SS. Annunziata, Borgo Montello
Don Paolo Lucconi, S. Pio X, Borgo Isonzo
- Josè Secundino Mendes Oliveira, S. Maria Goretti, Borgo Le Ferriere
Monsignor Crociata ha tenuto a ringraziare espressamente i sacerdoti coinvolti nelle nomine per il servizio prestato nella comunità diocesana: Don Livio Di Lorenzo (che lascia il ruolo di Delegato per il Diaconato permanente), Don Angelo Buonaiuto (che lascia il ruolo di Direttore della Caritas-Migrantes diocesana), i parroci che sono stati amministratori di altre parrocchie, Don Giovanni Sabet (fino ad oggi vicario parrocchiale al Pantanaccio, il quale lascia la diocesi pontina poiché conclusa la convenzione pastorale con la diocesi di appartenenza).
