Sulla tragedia avvenuta sulla via Nettunense nel fine settimana, da sottolineare l’intervento appassionato del consigliere di opposizione Giorgio Giusfredi (che è venuto in aula appositamente con una maglietta rossa) che chiede più rispetto per la città: “Aprilia non è una città sotto scacco della delinquenza. – dice – Non si può fare un processo, prima di avere fatti certi in mano. Tutto questo ci dice che siamo in un momento in cui abbiamo perso la tranquillità che proviene da persone civili. Io dico no, oggi ho una maglietta rossa per dire chi sono, non siamo il territorio del far west, non è il territorio dove la legge la fanno in pochi. Chi va dietro ad un’altra auto ha commesso un errore, ha rovinato la sua esistenza e l’immagine di una città, noi non siamo questo. Da due giorni ci stanno massacrando. Non siamo delinquenti, siamo accoglienti. Noi siamo persone civili. La multietnicità è il nostro punto di forza. Raccontiamo a tutti cos’è Aprilia, è il patrimonio di tutti noi, senza distinzioni. E’ una città vera, fatta di persone giuste e civili. Siamo divergenti solo sulla politica, ma nel limite della libertà personale, non siamo di certo divisi quando è in gioco la nostra città. Sindaco lei deve prendere iniziative concrete per difendere Aprilia, altrimenti le prenderò io da settembre. La nostra città è fatta al 99% da persone oneste. I problemi non mancano, ma anche se abbiamo avuto dei terroristi, dei reati, dei furti, noi siamo altro”.
Un appassionato Giusfredi in Consiglio con la maglietta rossa difende Aprilia: “La nostra città è fatta di persone oneste e civili”
Articolo Pubblicato il :
ARTICOLI CORRELATI