Progetto dell’autostrada Roma-Latina: vertice ieri pomeriggio a Roma presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti tra il Ministro Danilo Toninelli e il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. La riunione ha avviato una prima interlocuzione in merito all’annosa questione dell’autostrada. In attesa della chiusura dell’iter giudiziario, è emerso dall’incontro, occorrono comunque delle soluzioni per mettere in sicurezza la via Pontina. A tal proposito, il Ministro Toninelli ha annunciato che dal 1° gennaio 2019 la Pontina tornerà sotto la gestione diretta dello Stato, attraverso l’Anas. A quel punto il Ministero avvierà tutti gli interventi necessari per mettere in sicurezza la strada.
Su questo punto, il Ministro Toninelli ha trovato piena sintonia con il Presidente della Regione Lazio.
Nel corso del faccia a faccia il Ministro ha evidenziato la necessità di essere onesti e trasparenti sulle prospettive dell’opera in questione, sulla quale certo c’è una grande attenzione pubblica, ma su cui al contempo, stante la controversia giudiziaria in atto, né il Ministero né tantomeno altri soggetti possono in ogni caso essere in grado di annunciare una qualsivoglia soluzione.
“Questo non significa che non si stia dando la giusta attenzione alle ipotesi proposte dai vari attori, – si legge in una nota inviata dal Mit – ma che per qualsiasi decisione, e dunque per qualsiasi tipo di annuncio, si debba attendere il passaggio in giudicato della sentenza.
Durante l’incontro con Zingaretti, il Ministro ha ascoltato e preso atto della soluzione proposta dalla Regione Lazio, la quale va anch’essa accuratamente approfondita dal punto di vista tecnico-giuridico.
Il Ministro ha voluto sottolineare con forza quanto sia imprescindibile, invece, la manutenzione della Pontina.
Al termine dell’incontro, il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti , ha rilasciato una dichiarazione all’agenzia Dire: “E’ stato un incontro molto utile – ha detto – durante il quale abbiamo potuto presentare al ministro, che era molto informato, lo stato dell’arte sulla Roma-Latina. C’e’ la consapevolezza della delicatezza della situazione. Ora – ha detto – dobbiamo aspettare i tempi tecnici per permettere a chi ha vinto la gara di poter espletare, eventualmente, altri ricorsi o altre verifiche e c’è l’impegno a vedersi appena questi tempi tecnici saranno superati per verificare insieme come andare avanti, con le varie formule che sono possibili.
Però, mi sembra ci sia un buon clima, sia di consapevolezza che di volontà di collaborazione per andare avanti. Siamo molto contenti”. “Un nuovo cronoprogramma? – ha poi aggiunto Zingaretti – Ancora non e’ possibile perchè ci sono tempi tecnici per quanto riguarda la possibilità del concessionario vincitore di ricorrere. Bisogna aspettare e rispettare questi tempi”.