Riprendono a breve i lavori di ricostruzione del ponte posto al km 11+200 della SP Ninfina II.
Il ponte, di competenza della Provincia di Latina, è situato al km 11+200 della strada provinciale Ninfina II, sul confine amministrativo tra i Comuni di Latina e Cisterna di Latina, e rappresenta il punto in cui tale viabilità provinciale è identificata nella toponomastica del Comune di Latina quale Strada Macchia Grande e nella toponomastica del comune Cisterna di Latina quale Via Prato Cesarino.
La circolazione era stata interdetta nel 2021 in seguito all’accertamento dello stato avanzato di degrado delle strutture portanti ed una scarsa resistenza a compressione del calcestruzzo in opera. Contestualmente, si era proceduto alla programmazione di un intervento di demolizione e ricostruzione del manufatto, al fine di ripristinare la viabilità stradale sulla SP Ninfina. L’ avanzamento dei lavori, dopo la demolizione, era stato rallentato dal ritrovamento di ordigni esplosivi residuati bellici che hanno richiesto le attività di bonifica e i relativi adempimenti.
A seguito del completamento della demolizione delle strutture di fondazione del ponte esistente è stata avviata l’ultima fase della procedura di bonifica bellica, mirata all’ottenimento del “Verbale di Validazione finale” relativo all’area di sedime interessata dalla realizzazione del nuovo ponte, sulla quale sono stati rinvenuti gli ordigni esplosivi residuati bellici inesplosi risalenti all’ultimo conflitto mondiale del secolo scorso.
In merito a tale bonifica bellica, il Ministero della Difesa, 10° Reparto Infrastrutture, Ufficio BCM di Napoli ha già rilasciato (in atti con il protocollo n. 45122 del 22/10/2024) il verbale di Validazione Parziale relativo alle ulteriori aree di cantiere interessate dalla ricostruzione del ponte in questione.
Dalla settimana prossima si procederà al completamento della fase finale di bonifica bellica ed a seguito dell’ottenimento del verbale ministeriale definitivo, riprenderanno immediatamente i lavori di ricostruzione del nuovo ponte consistenti nel getto delle nuove strutture di fondazione.
I lavori, rientranti nelle attività previste dal “Programma triennale dei Lavori Pubblici 2022/2024 della Provincia di Latina – Settore Viabilità e Trasporti” del Documento Unico di Programmazione 2022-2024, erano iniziati lo scorso dicembre, ma si erano interrotti in seguito al ritrovamento di residui bellici nella fase di preparazione del cantiere per la ricostruzione del Ponte.
L’importo dei lavori appaltati per complessivi Euro 819.424,47 oltre IVA, di cui Euro 608.133,58 per lavori ed Euro 211.290,89 quali oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d’asta.
“Il progetto di ricostruzione del ponte rappresenta un’importante opera infrastrutturale per la Provincia di Latina, fondamentale per il ripristino della viabilità e della sicurezza stradale nella zona. L’intervento, sebbene complesso a causa delle problematiche emerse durante le fasi iniziali, è stato pianificato con attenzione per garantire la massima efficienza e sicurezza. – ha dichiarato il Presidente della Provincia Gerardo Stefanelli – I cittadini saranno informati delle tempistiche e delle modalità di svolgimento dei lavori tramite comunicazioni ufficiali, per ridurre al minimo i disagi causati dalla chiusura della strada. L’obiettivo è giungere quanto prima alla riapertura del ponte per facilitare il transito locale e ridurre i disagi causati dalla chiusura della strada”