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A Latina, immatricolazioni in calo e parco circolante datato: il 41% degli autocarri ha oltre 20 anni

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Continental ha realizzato anche quest’anno l’Osservatorio sui macro-trend del mercato dei veicoli pesanti per il trasporto di merci e persone, giunto alla sua terza edizione. Lo studio fotografa lo stato del settore in Italia e nel Lazio nel 2022, dopo un 2021 caratterizzato da una significativa ripresa dalla crisi causata dal Covid-19, e prova a tracciare la direzione verso la quale questo comparto si sta dirigendo, attraverso l’analisi dei dati sulle immatricolazioni, i tipi di alimentazione, l’anzianità e la categoria euro[1].

Dall’analisi emerge che nella Provincia di Latina il parco circolante è piuttosto datato e prevalentemente composto da mezzi appartenenti alle categorie più inquinanti. Risulta bassa la percentuale di mezziad alimentazione alternativa; in particolare, è nulla quella degli autobus elettrici e ibridi.

Immatricolazioni: Latina in calo sia gli autobus (-7,4%) sia gli autocarri (-3%)

Le immatricolazioni dei mezzi pesantiper il trasporto merci in Italia nel 2022 hanno registrato un calo del 6,4% rispetto al 2021, con solo 21.524 nuovi mezzi.

Il Lazio è una delle poche regioni che mostrano un panorama contrastante rispetto a quello italiano, immatricolando 1.561nuovi mezzi e segnando un incremento del 5,5%. In controtendenza, a Latina le immatricolazioni scendono quasi del 3% con 179 nuove targhe rispetto alle 184 del 2021.

Anche il settore nazionale del trasporto persone mostra segnali di decrescita (-10,5%), con 3.728 mezzi immatricolati nel 2022 a fronte dei 4.166 del 2021, e un simile scenario si riscontra anche a livello locale.

In questo segmento, le immatricolazioni nel Lazio calano di oltre il 52%con solo 541 nuove unità, 590 in meno rispetto all’anno precedente.

Anche nella Provincia di Latina, le immatricolazioni scendono del 7,4% (25 nuovi mezzi).

Alimentazione:a quota 0 gli autobus elettrici e ibridi, oltre il 95% è a gasolio

Per quanto concerne l’alimentazione, nel 2022 la situazione nazionale del parco circolante per il settore del trasporto merci rimane pressoché invariata rispetto all’anno precedente. Il gasolio continua ad essere predominante (90,8%) seguito da benzina e metano (rispettivamente al 4,6% e 2,2%). Si nota una crescita, seppur timida, dell’alimentazione combinata benzina e gas liquido, che segna un lievissimo aumento (1,4% rispetto a 1,3%), così come elettrici e ibridi (rispettivamente allo 0,3% e 0,8%).Nel Lazioaumentano i mezzi ad alimentazione alternativa: l’elettricotocca un timido 0,5% (nel 2021 si registrava lo0,3%) e gli ibridi raggiungono cifra tonda e segnano l’1%. La percentuale di autocarri alimentati a gasolio rimane preponderante (90,1% del parco).

Tra le percentuali più basse in regione, Latinaregistra lo 0,1% di elettrici e lo 0,4% di ibridi. Alto il tasso di autocarri a gasolioche sfiorano il 93%.

Anche il panorama relativo all’alimentazione del parco autobus è stabile rispetto al 2021, sebbene con qualche piccolo segnale di miglioramento: la maggior parte dei mezzi in circolazione rimane a gasolio (92,7% rispetto al 93,3% del 2021), mentre le quote di elettrico e ibrido registrano una leggera crescita e riescono a raggiungere l’1,2% (rispettivamente 0,8% e 0,4%).

Nel Lazio l’ibrido e l’elettrico mantengono i valori del 2021 (rispettivamente lo 0,9% e lo 0,6%). Il gasolioscende leggermente e tocca l’89,6%(1,2% in meno rispetto all’anno precedente).

Nella Provincia di Latina, gli autobus elettrici e ibridi sono a quota 0. Più del 95% del parco è costituito da mezzi a gasolio.

Categoria Euro: a Latina quasi un autobus su due è Euro 5 o 6

Nel comparto del trasporto merci nel 2022 prevalgono a livello nazionale gli Euro 5 ed Euro 6 che, insieme, raggiungono il 37,5% del totale. Una percentuale elevata che supera le categorie più vecchie, dalla 0 alla 2, che coprono il 30,7% del parco. Ciò nonostante, è da notare quanto sia ancora diffusa la classe Euro 0 che, da sola, arriva al 14,5%.

La situazione nel Lazio è più delicata in quanto gli Euro 0 arrivano a quota 16,3% e, in generale, le classi più vecchie fino all’Euro 2 al 33,7% (1,3% in meno rispetto al 2021). Anche le classi meno inquinantitoccano valori simili: gli Euro 5 ed Euro 6 coprono solo il 33,4%, mostrando una diminuzione di quasi 14punti percentuali rispetto all’anno precedente.

Nella Provincia di Latinagli Euro 0 superano il 18%così come le categorie Euro 0-2mantengono delle quote piuttosto alte, raggiungendo il 38,5%. Con il 24,5%, le categorie Euro 5 ed Euro 6 restano invece al di sotto della media regionale.

In Italia, la percentuale di autobus appartenenti alle categorie Euro 5 ed Euro 6 rappresenta quasi la metà del parco, raggiungendo il 48%. Anche in questo caso, stupisce negativamente la quota degli autobus di categoria Euro 0 ancora in circolazione, che copre l’11,4% del parco.

Sotto la media nazionale, nel Lazio gli Euro 0 arrivano al 9,3% mentre gli Euro 5 ed Euro 6 salgono considerevolmente fino al 58%(il 5,1% in più rispetto al 2021).

La situazione nella Provincia diLatinavede una percentuale di Euro 0-2 al 28,7%, percentuale ancora piuttosto alta e superiore alla media regionale. Allo stesso modo, le categorie Euro 5 e 6 raggiungono il 46%.

Anzianità: A Latina, parco circolante piuttosto datato

Nell’analisi per fasce di anzianità, nel 2022 il parco circolante di autocarri per il trasporto merci in Italia risulta decisamente agée, caratterizzato da una preponderanza di mezzi tra i 20 e i 30 anni (18,6%), seguita dalla fascia 15-20 anni che segna il 16,7%. In crescita la categoria “oltre i 30 anni” che rappresenta il 15,6%, valore in aumento rispetto al 2021. I veicoli “da 0 a 10 anni” arrivano complessivamente al 33,9%, anche se risulta ancora basso il dato relativo agli autocarri nuovi, da 0 a 1 anno (3,6% del parco circolante).

Nel 2022, l’età del parco circolante della regione Lazio si alza e la fascia più diffusa diventa quella dei 20-30 anni, che copre il 18,5% (nel 2021 i mezzi avevano per lo più dai 15 ai 20 anni). I mezzi più giovani, massimo 10 anni, aumentano di un punto percentuale rispetto all’anno precedente, registrando così quasi il 30%. La percentuale di autocarri conmassimo un anno resta stabile al 3,6%. A Latina, gli autocarri recenti con meno di 10 anni, raggiungono il 21,5%, mentre più del 41% ha oltre 20 anni.

La fotografia nazionale si ripropone sostanzialmente molto simile anche nel segmento del trasporto persone, dove la fascia di anzianità tra 0 e 5 anni rappresenta un quinto del totale (20,8%). Una quota leggermente in crescita rispetto all’anno precedente, ma ancora ampiamente superata dalla percentuale di mezzi vecchi di oltre 20 anni, che nel 2022 raggiunge il 27,6% (nel 2021 era a 26,9%). Nel Lazioun autobus su 5 ha dai 5 ai 10 annie la fascia oltre 20 anni scende di un punto percentuale rispetto al 2021 toccando così il21,6%.

Nella Provincia di Latina, il 21% di autobus ha meno di 5 anni, mentre il 29,5% ne ha più di 20, superando di 8 punti percentuale la media regionale.


[1] Fonte: Elaborazione Econometrica su dati ACI

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