Al via questa sera “Sport all’ombra di Circe”, la rassegna di libri e storie di piccoli e grandi campioni. Si parte alle 21.00, in Piazza Lanzuisi, a San Felice Circeo, con la presentazione del libro “Mylle sfumature d’azzurro” di Sara Rossi e Pietro Gervastri.
La rassegna è organizzata da Comune di San Felice Circeo, Pro Loco e casa editrice Lab DFG. In cartellone presentazioni di libri e talk show, inerenti al mondo dello sport.
Nel mese di luglio gli eventi si svolgeranno in piazza Lanzuisi (Piazza del Comune), ad agosto nei giardini di Vigna La Corte. Le serate inizieranno sempre alle 21.
Il primo appuntamento è con “Mylle sfumature d’azzurro”, di Sara Rossi e Pietro Gervastri, edito dalla Lab DFG. Una doppia firma per due racconti vincitori del Premio Speciale Lab DFG Editore, il concorso all’interno del Myllennium Award del 2022, rivolto sin dalla prima edizione nel 2015, agli under 30. Il tema di partenza era lo sport come scuola di vita. Attraverso la narrativa, i giovani autori hanno evidenziato il valore formativo dello sport. Protagonisti saranno judo e tennistavolo.
In Cintura bianca, Sara Rossi racconta di Elena, una judoka che nel dojo (palestra di judo), scava dentro se stessa, trovando delle certezza che prima le mancavano. Lo sport diventa così fattore di crescita.
Duevirgolasette è il peso in grammi di una pallina da pingpong, il termine comune di tennistavolo. Uno sport che Gervastri ha vissuto e praticato, anche come valvola di sfogo. È stato testimone dell’epopea dell’Apuania Carrara, tra le più gloriose società italiane del tennistavolo.
Per entrambi gli autori, si tratta dell’esordio letterario. Sara Rossi, 26 anni, di Latina. Scrittrice in erba, una laurea in Editoria e Scrittura a La Sapienza. Lei è oggi editor e insegna scrittura creativa.
Pietro Gervastri, coetaneo, nasce a Carrara. Mosso dalla sua grande passione per l’automobilismo sportivo, studia ingegneria meccanica all’università di Parma. Nel tempo libero pratica tennistavolo, è animatore giovani di Azione Cattolica.
GLI ALTRI EVENTI IN PROGRAMMA
Martedì 18 luglio, sarà la volta di È successo un ’21, di Mauro Giorgini, Lab DFG. Il 2021 è l’anno mirabile dello sport italiano, dalle discipline più note a quelle di nicchia e non solo. Ma con lo scrittore romano si scopriranno altre discipline, comprese le meno ipotizzabili, che hanno portato in alto il tricolore.
Giovedì 27 luglio si parlerà di Messi, di Fabrizio Gabrielli. Opera edita dalla 66thand2nd che racconta del campione argentino, le vicende del campo e i giudizi della critica alla vigilia del Coppa del Mondo in Qatar.
Lunedì 31 luglio, è il turno di Valerio Iafrate capo servizio ufficio stampa della Rai, con il suo Ultimo tiro. Storie di chi non si è arreso a un destino di sconfitta, Lab DFG. E’ l’attimo fuggente che consente di cambiare le carte in tavola nell’ultima giocata, sovvertendo un destino già scritto.
Giovedì 3 agosto iniziano le serate di sport nei giardini di Vigna La Corte. Appuntamento per i tifosi giallorossi e non solo. Viene presentato Quanto sei bella Roma, di Mauro Grimaldi, Lab DFG. Un libro che celebra la grande Roma allenata da Nils Liedholm a 40 anni dal secondo scudetto giallorosso. È la storia del presidente Dino Viola che ribalta le gerarchie del calcio italiano e di un gruppo di calciatori irripetibile. Vicende di campo e della città di Roma, raccontate da Mauro Grimaldi, consigliere delegato della FIGC Servizi. Tra i testimonial del libro, il terzino Sebino Nela e il dirigente Riccardo Viola, figlio di Dino, oggi presidente regionale CONI.
Lunedì 7 agosto le storie di sport saranno raccontate dal giornalista di Rai Sport, Stefano Orsini, che ripercorrerà alcuni degli eventi che ha raccontato in carriera, sia nel territorio che in giro per il mondo. Sarà un momento di riflessione sulla professione del cronista sportivo ed emergerà il profondo legame del giornalista con il Circeo, cui ha dedicato il libro All’ombra della maga.
L’8 agosto si parla di Generazione 73, di Paquito Catanzaro, Lab DFG. Lo scrittore campano narra del mezzo secolo di vita di personaggi del calcio italiano nati nello stesso anno, dai Campioni del mondo a chi la serie A l’ha vista poco poco. Non solo vittorie, ma anche gesta straordinarie, che meritano di essere messe in rilievo.