Ieri mattina, i poliziotti del Commissariato di Gaeta hanno rintracciato in quel territorio, arrestandolo, I.M., classe 1981, gravato da una pena definitiva di anni 6 mesi 5 e giorni 10 di reclusione, in esecuzione a specifico provvedimento di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Corte di Appello di Napoli.
L’uomo era già stato tratto in arresto a gennaio 2016, unitamente ad altre 10 persone, dalla Squadra Mobile di Napoli in collaborazione con la Guardia di Finanza nell’ambito di una maxi inchiesta coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, che aveva permesso di sgominare un cartello criminale, avente saldi legami con i clan di camorra degli scissionisti “Amato-Pagano” e “Imperiale-Cerrone”, dedito al traffico internazionale di sostanze stupefacenti.
Il sodalizio criminale acquistava la droga in Sud America e la rivendeva sul mercato Europeo, mentre i proventi delle attività illecite venivano poi investiti per l’acquisto e la realizzazione di immobili; infatti nel 2016 vennero sequestrate strutture immobiliari in diversi paradisi fiscali del valore di circa 10 milioni di euro.
Al termine delle formalità di rito l’uomo è stato tradotto presso l’Istituto Penitenziario di Viterbo.