Giovedì 14 dicembre, ad Anzio, presso la Sala Consiliare di Villa Corsini Sarsina, il poeta anziate Luigi Salustri presenterà il suo primo romanzo “Latte d’Asina”: storia d’amore, ambientata ad Anzio, nel periodo dello Sbarco. L’incontro avrà inizio alle 16.30.
Dopo i tanti premi letterari in giro per l’Italia il pluripremiato poeta anziate, Luigi Salustri, nipote del grande Trilussa, giovedì 14 dicembre alle ore 16.30, torna nella sua amata Anzio per presentare, nella Sala Consiliare di Villa Corsini Sarsina, il suo primo romanzo “Latte d’Asina”. La presentazione dell’opera di Salustri, coordinata dal Consigliere Comunale, Velia Fontana in collaborazione con il Gabinetto del Sindaco di Anzio, sarà moderata dal giornalista, Gianni Maritati. Il romanzo, oltre al saluto del Sindaco, Luciano Bruschini, vanta la breve prefazione di Pupi Avati che scrive: “le vicende di questo ragazzo ambizioso di Anzio che vuole fare carriera come avvocato a Roma mi hanno richiamato certe pagine di Balzac in cui parla dei provinciali francesi pronti a dichiarare guerra a Parigi. C’è, insomma, quel clima febbrile del dopoguerra, con le ambizioni di tanti ragazzi pieni di energia che hanno composto il mosaico di una Nazione che si espandeva”.
“Attraverso una storia d’amore,- scrive Luigi Salustri nella sua nota – di pura invenzione, ho ripercorso i luoghi e le figure della nostra Anzio. La nostra Città, sulla pelle dei suoi cittadini, ha vissuto l’orrore della guerra, i disagi dello sfollamento e la volenterosa ed operosa opera di ricostruzione. Latte d’Asina è un romanzo sentimentale, ambientato ad Anzio, che ripercorre il periodo dello Sbarco, fino allo sfollamento ed alla ricostruzione, nel quale vengono trattati temi come l’antisemitismo, l’emarginazione, l’amor di patria, l’analfabetismo e il tema della violenza sulle donne. E’ un libro di semplice lettura, legato dal filo dell’amore”.
“Il mio – Latte d’Asina – è nato dai continui racconti di mia madre – scrive il Poeta Luigi Salustri – riguardo il loro sfollamento a Ospedaletto, durante lo Sbarco di Anzio. La copertina è di Vito Costantini, deceduto qualche anno fa, mio carissimo e leale amico, sempre pronto all’ascolto e allo scambio di idee. Ho voluto proprio lui, per rendergli un doveroso e sentito omaggio, pressando Silvia, sua figlia, molto disponibile a sottopormi le brochure del suo caro papà. Pino Tulli mi ha messo a disposizione le foto che appaiono nel volumetto. Ho voluto Anzio dall’inizio alla fine, tutto doveva essere di Anzio e ci sono riuscito compreso il patrocinio del Comune ed il supporto del Consigliere Comunale, Velia Fontana e del Gabinetto del Sindaco che mi è giunto graditissimo. Voglio i giovani vicino a me e voglio portar loro la mia voce di poeta e scrittore, con l’entusiasmo di un ragazzo. Essere, quindi, giovane, con loro ed insieme a loro, andare per le scuole, vivere ancora perché in loro sia vibrante l’amore per l’arte tutta. Porterò Anzio, come ho sempre fatto in tante altre occasioni ovunque andrò dal nord al sud nei miei eventi, nelle mie manifestazioni, nei miei premi letterari. Fino a quando avrò la forza di farlo, viaggerò con Anzio, in bocca e nel cuore. La dedica del mio libro al prof. Ettore Cicconetti, non è venuta a caso. E’ un pensiero per una grande persona che tutti noi ricordiamo con affetto sincero. Sto preparando ancora “NEL MARE, NEL VENTO”, una raccolta di sonetti romaneschi con traduzione, sia come libro, sia come CD per i non vedenti. Qualche copia sarà in BRAIL. Perché fermarsi? Voglio continuare a donare tutto me stesso alla “MIA ANZIO”, come un innamorato al proprio amore. Eccomi, – conclude Salustri – sono pronto ancora a camminare, a correre finché posso; non faticherò, in quanto la penna ti fa volare così veloce verso spazi e tempi infiniti”.
In collaborazione con il Consigliere Velia Fontana, che ricopre anche l’incarico di Presidente della Commissione Pubblica istruzione, il poeta Luigi Salustri sarà protagonista di un progetto culturale che lo vedrà protagonista in un ciclo di incontri, nelle scuole del territorio comunale, con docenti, alunni e studenti.