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Ad Aprilia “I Colori di Pantelleria”, un successo

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E’ stato un grande successo l’evento “I Colori di Pantelleria” che si è svolto ieri presso la Cooperativa de Le Ferriere e organizzato dall’Associazione I Giochi di una volta con il patrocinio de Il Giornale di Pantelleria.

La sala era gremita e tanto pubblico è rimasto in piedi e fuori del locale, pur di assistere alla manifestazione che portava la Figlia del Vento (come viene anche chiamata) ad essere ammirata sotto varie forme artistiche.

Una esposizione dei quadri ha affascinato e emozionato tutti i presenti lasciando molto soddisfatti gli autori, cioè: Caterina D’Aietti, Teresa D’Aietti, Katia Ferrandes, Anna Kappler, Dino Massarenti, Giuseppe Pavia, Simone Pinna e Aldo Zerilli.

Poi il divertimento assoluto si è avuto , che poi si sono divertiti con 3 piccoli sipari in vernacolo pantesco: “I capperi”, “La telefonata” e “Le comari”, con la Nuova Compagnia teatrale Le Cossyriane, composta da: Angela Belvisi,

Caterina D’Aietti, Enza D’Aietti, Rosa D’Aietti, Annamaria Ferrandes e Angelina Valenza.

Tra modi di fare, soprannomi, e usanze, Pantelleria ieri è stata rappresentata in pieno con grande coinvolgimento di un pubblico che non ha mai smesso di ridere.

Tra i presenti anche l’attore Gianni Bernardo che si è complimentato pubblicamente per la realizzazione di uno spaccato dell’isola così curioso e simpatico.

E’ intervenuta anche la pubblica amministrazione di Aprilia, nella persona del Vicesindaco, Lanfranco Principi, che ha chiesto di replicare l’evento in occasione del gemellaggio Aprilia-Pantelleria.

L’idea di tutta la manifestazione, dedicata al Patrono di Pantelleria San Fortunato, è di Marina Cozzo e Caterina D’Aietti, che hanno curato rispettivamente la regia e la sceneggiatura e scenografia.

Esse hanno scelto quella location, in quella via Cossyra perché ivi risiede una piccolissima comunità di panteschi che ancora mantiene vive le tradizioni e il dialetto, che tanti tanti anni fa si è messa nella valigia e nel cuore, per non dimenticare le gloriose origini pantesche.

A giugno, si replicherà con grandi sorprese.

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