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Aggredisce un giocatore del Csp Aprilia negli spogliatoi, colpendolo al volto con un rubinetto. Daspo per un calciatore dell’Anzio.

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Aggredisce un giocatore della Csp Aprilia negli spogliatoi, colpendolo al volto con un pezzo di rubinetto. Scatta il provvedimento Daspo per un calciatore dell’Anzio. I fatti sono accaduti domenica scorsa presso il Centro Primavera Campus di via delle Valli, ad Aprilia, al termine della partita del campionato provinciale Under 17.

L’aggressore, un 16enne della squadra ospite, aveva iniziato a discutere con la vittima al termine della partita; poi, una volta negli spogliatoi, le cose sono degenerate. All’identificazione del minorenne si è arrivati grazie al numero di maglia che indossava durante l’incontro ed anche grazie alle testimonianze raccolte dai Carabinieri. In virtù del Daspo, emesso dal Questore di Latina, il 16enne ora – per la durata di un anno – non potrà più giocare, ne assistere ad incontri sportivi.

“Da quanto emerso dalle prime informazioni raccolte nell’immediatezza dei fatti, uno dei calciatori della squadra ospite, un ragazzo classe 2008, – si legge nella nota della Questura di Latina – al termine della partita avrebbe iniziato a discutere con un avversario ed in seguito, all’interno degli spogliatoi, lo avrebbe colpito al volto con un oggetto raccolto a terra, presumibilmente un pezzo di rubinetto.

L’identità del responsabile dell’aggressione è stata ricostruita in seguito alle testimonianze raccolte dai militari dell’Arma dei Carabinieri intervenuti sul posto, grazie anche al numero della maglia indossata dal giovane durante le partite di calcio della sua squadra.

Gli atti raccolti ed esaminati dai poliziotti dalla Divisione Anticrimine della Questura di Latina, hanno permesso di ricostruire i comportamenti rilevanti per l’applicazione della misura di prevenzione.

Il D.A.S.po, emesso dal Questore, è stato notificato con urgenza nella giornata di ieri 13 novembre,  in virtù del possibile pericolo derivante dal prosieguo dell’attività sportiva del giovane calciatore, che differentemente già nel prossimo fine settimana sarebbe potuto tornare in campo nonostante gli atteggiamenti violenti e pericolosi tenuti.

 Il giovane, con l’applicazione della misura, non potrà prendere parte agli incontri sportivi di alcun genere, né come attore né come spettatore, per il termine di un anno”.

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